Fonte www.disabili.com - Ormai è settembre, e per molti le vacanze volgono al termine. Ma la voglia di viaggiare non finisce di certo con l’estate. Da segnalare, a questo proposito, un provvedimento volto a facilitare la mobilità delle persone con disabilità che viaggiano in aereo entrato in vigore lo scorso 15 agosto.
Il nuovo provvedimento dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile prevede che, senza dover pagare alcun supplemento, le compagnie aeree operanti in Italia debbano prevedere l'assegnazione gratuita dei posti a sedere ai minori e alle persone a mobilità ridotta vicino ai loro genitori e/o accompagnatori.
Così gli articoli 1 e 2 del documento:
ART. 1 - Tutte le compagnie aeree operanti in Italia devono garantire, sin dalla fase di prenotazione/acquisto del biglietto aereo, ai bambini di età compresa tra i 2 e i 12 anni che viaggiano con i genitori o con almeno un adulto accompagnatore, nella stessa classe, l’assegnazione di posti vicini ai genitori o all’accompagnatore, senza alcun costo aggiuntivo. Laddove ciò non fosse possibile, i bambini devono essere seduti nella medesima fila di sedili ovvero a non più di una fila di sedili di distanza dall’accompagnatore.
Art. 2 - Analoga garanzia di cui all’articolo n.1 deve essere assicurata alle persone con disabilità o alle persone a mobilità ridotta (PRM) che siano assistite da un accompagnatore.
Le sanzioni per le compagnie aeree che non rispettassero tale disposizione vanno dai 10.000 ai 50.000 euro per ogni contestazione. I cittadini che rilevassero una non applicazione del provvedimento possono segnalarlo all’ENAC utilizzando il modulo online “Segnalazione/Suggerimenti”, reperibile nella sezione Diritti dei Passeggeri del sito web dell’Ente.
Nel frattempo lo stesso ENAC sta svolgendo delle verifiche sulle compagnie aeree operative nel nostro Paese per verificare se i vettori si sono adeguati alle disposizioni. E vengono già rilevati i primi problemi: ENAC ha fatto sapere che sono state riscontrate violazioni per il vettore Ryanair, inoltre, anche le compagnie Wizzair, Volotea e EasyJet, dalle prime verifiche effettuate, sono risultate inadempienti: non hanno tuttora, come prescritto e confermato dal giudice amministrativo, modificato i sistemi informatici e operativi e nel momento delle prenotazioni continuano a richiedere un supplemento al costo del biglietto aereo per l'assegnazione di posti vicini agli accompagnatori di minori e persone con disabilità, salvo, eventuale, rimborso.
L’ENAC, pertanto, ha avviato il procedimento per irrogare sanzioni alle compagnie ai vettori Wizzair, Volotea e EasyJet.