Fonte www.chiaroquotidiano.it - Sabato 3 settembre è stato scoperto, in via Chiaffredo Bergia a Fresagrandinaria il murales voluto dall’Avis e realizzato dalle persone con disabilità dell’Anffas di Vasto. L’opera ideata da Maria Muratori rappresenta «la diversità e l’unione dei popoli» tutto accumunato da un cuore, rappresentato dal personaggio centrale.
Il murale è anche in onore al pellegrinaggio che i fresani, tutti gli anni, compiono verso la Madonna Grande di Nuova Cliternia (Campomarino, Cb) e di cui quest’anno è stato celebrato il 300esimo anniversario.
«Per noi dell’Avis – spiega l’associazione di Vasto – il murales ha un valore aggiunto perché è stato realizzato dalle ragazze e i ragazzi ospiti del centro Anffas di Vasto splendidamente coordinati da Valeria Scè».
I presidenti delle due associazioni di volontariato, Antonio Pietroniro (Avis) e Paola Mucciconi (Anffas), evidenziano inoltre lo spirito di collaborazione che c’è tra i due sodalizi e ringraziano le persone con disabilità che hanno realizzato l’opera, il sindaco Lino Giangiacomo e l’amministrazione comunale che hanno creduto nel progetto e hanno messo a disposizione uno spazio idoneo e, a seguire, tutti i volontari che in qualsiasi modo sono stati presenti per supportarli. Il primo cittadino ringrazia l’Avis e l’Anffas «per aver realizzato questa importante e meravigliosa opera».
Ai lati del murales sono stati rappresentati i due loghi delle associazioni e alcune frasi che le rappresentano. Per l’Avis «Chi non fa niente per nessuno e solo un passante senza traccia» (Duilio Fornarola), per l’Anffas «Umanità, tanti colori, rumori, pensieri. Persone diverse un solo battito, l’amore» (Francesco), «Chi guarda il mare superficialmente vede solo una distesa d’acqua» (papà di Gioele), «Una singola rosa può essere il mio giardino, un mio amico può essere il mio mondo» (Nicola).