approvatoDalla Regione un bando sull'inclusione lavorativa e sociale

Tratto da www.disablog.it - "Con questo 23/o bando legato all'inclusione lavorativa e sociale salgono a 255 i milioni di euro impegnati sui 340 milioni complessivamente attivati dal Piano straordinario per il lavoro in Puglia". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, presentando oggi a Bari il bando del ‘Piano per il Lavoro' finalizzato all'inclusione sociale, con gli assessori regionali al Welfare, Elena Gentile, e alla Formazione, Alba Sasso.

Il bando mette a disposizione 10 milioni di euro e si rivolge a 2.000 potenziali destinatari cui si offre un tirocinio di circa 6 mesi, retribuito con un compenso che oscilla dai 500 agli 800 euro mensili. I fondi provengono per il 50% dal Fondo sociale europeo, per il 40% da quello di rotazione e per il restante 10 dal bilancio regionale.

Ci sono – è stato spiegato – 45 associazioni di comuni e singole amministrazioni che dovranno promuovere, con aziende ed enti, interventi legati al bando, i cui destinatari dovranno essere ex detenuti o persone sottoposte a misure restrittive alternative alla pena; persone con disabilità, pazienti psichiatrici stabilizzati o in trattamento riabilitativo; minori in età lavorativa che si trovano in situazione di difficoltà familiare e sono a rischio di devianza; adulti che vivono soli con minori o persone non autosufficienti a carico; componenti di una minoranza nazionale; persone che soffrono o hanno sofferto di dipendenze patologiche; minori a rischio di esclusione sociale e lavorativa; donne vittime di tratta e di violenza e infine donne sole con figli.

In totale alla Provincia di Bari andranno oltre 2,9 milioni di euro, alla Bat oltre 1 mln, lo stesso alla provincia di Brindisi, più di 1,6 a quella di Foggia, oltre 1,8 a quella di Lecce e più di 1,4 mln a quella di Taranto.

22 dicembre 2011