Il 1 maggio è la festa dei lavoratori ma sono ancora molte le persone con disabilità che continuano ad essere considerate solo un “peso” e, per questo motivo, non vedono rispettato il loro diritto ad avere un lavoro e ad essere adeguatamente remunerate.
Anffas tutta coglie, pertanto, l’occasione delle celebrazioni del 1 maggio per ribadire la necessità, non più procrastinabile, di un cambio di passo nelle politiche per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, specie intellettive e disturbi del neurosviluppo, affinché siano valorizzate realmente le potenzialità delle PcD nei processi lavorativi generando così una nuova consapevolezza sul contributo che le stesse possono apportare alla società.
«Per Anffas, raggiungere una reale inclusione lavorativa significa garantire alle persone con disabilità sostegni adeguati sin dalle prime tappe e per tutto il corso della vita e consentire così loro di poter esprimere appieno le proprie potenzialità e vedere garantito il diritto ad essere parte di quell’investimento della società che prevede opportunità di crescita, inclusione ed anche remunerazione.» Così scrive il Presidente nazionale Anffas, Roberto Speziale, nell'editoriale dell’ultimo numero de La Rosa Blu (ed. dicembre 2022) che, dal titolo "LAVORO "ERGO SUM. Opportunità e criticità per l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo", si è posto difatti l’obiettivo di accendere nuovamente i riflettori sul tema. Ciò anche attraverso la lettura dei contributi circa le buone prassi, i progetti e le virtuose esperienze portate avanti dalla Rete Anffas sull’intero territorio nazionale e che, nel concreto, testimoniano come l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità sia davvero possibile.
Un impegno che, tra l’altro, Anffas porta avanti altresì mediante il progetto, di livello nazionale, “e-Anffas: Idee in vetrina!”, un negozio virtuale di “e-commerce solidale” realizzato nel 2016 grazie anche al contributo di UniCredit Banca - Universo Non Profit e finalizzato a promuovere l’inclusione lavorativa e l’autoaffermazione delle persone con disabilità intellettive. e-Anffas si tratta di una piattaforma che, sulla base dello slogan “Non pesi ma risorse produttive”, si prefigge di dimostrare come le persone, anche quelle con disabilità più complesse, se adeguatamente supportate, possono ad esprimere, al meglio, le loro straordinarie capacità, soprattutto, ma non solo, nel campo artigianale ed artistico.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il numero della rivista “La Rosa Blu” sul tema, cliccando qui