Persona al centro, presa in carico globale e continuativa in ottica bio-psico-sociale ed interventi precoci, Progetto di Vita personalizzato e partecipato: queste le priorità che da sempre Anffas – associazione maggiormente rappresentativa, a livello nazionale, sulle disabilità intellettive e del neurosviluppo tra le quali rientrano anche i disturbi dello spettro dell’autismo – ribadisce, continuando ad operare in tutti i contesti deputati con e per le persone nel disturbo dello spettro dell’autismo e loro familiari (unitamente a professionisti, operatori, e tutti coloro che a vario titolo operano in Anffas) ogni giorno per arrivare a renderle realmente concrete e garantire così la migliore Qualità di Vita possibile in una società pienamente inclusiva, in ogni suo ambito.
Tante infatti sono le attività, iniziative e progettualità di Anffas su tutto il territorio in tal senso e che concretizzano il pensiero associativo “Prima le persone e poi gli autismi”, pensiero che ovviamente pone in evidenza come gli interventi da mettere in atto non debbano mai essere standardizzati ma sempre personalizzati e declinati sulla Persona nella sua peculiarità e specificità, ascoltando preferenze, aspettative e desideri, così come pienamente dimostrato anche durante l’evento online collegato alla XVII Giornata Nazionale delle Disabilità Intellettive e del Neurosviluppo che ha consentito di toccare con mano quante buone prassi siano ormai divenute una realtà tangibile.
In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo 2024, si discuterà di questo importante concetto anche il 20 aprile 2024 a Bari, durante il convegno “Autismo: un nuovo paradigma per l’inclusione e per la valorizzazione della persona” organizzato dal Ministero per le Disabilità che vedrà la partecipazione di illustri relatori del mondo scientifico e associativo, tra cui il presidente nazionale Anffas, Roberto Speziale, con l’intervento “Il Progetto di Vita: persone nel disturbo dello spettro autistico e loro famiglie”, e il contributo di Paolo Meucci, Direttore Servizi età evolutiva di Fondazione Renato Piatti dal titolo “Il cammino di Fondazione Renato Piatti al servizio dell’autismo, tra storia e prospettive future” per la sessione dedicata alle progettualità.
Proprio per ciò che riguarda la Fondazione Renato Piatti, ente a marchio Anffas, si registra in questo 2024 il continuum dell’ampliamento della sua offerta di presa in carico attraverso il Centro Mafalda Luce di Milano - gestito appunto da Fondazione Renato Piatti a m. Anffas – che permetterà di dare ulteriori risposte alle necessità del territorio relativamente alla diagnosi di disturbo dello spettro autistico.
Ricordiamo inoltre che, oltre ai tanti approfondimenti sul tema*, dallo scorso anno Anffas è entrata a far parte del Consiglio di Indirizzo della FIA - Fondazione Italiana per l’Autismo e che tante sono le altre iniziative della Rete Anffas attive da tempo (il cui elenco è possibile consultare cliccando qui).
Una panoramica di livello internazionale sulla condizione delle persone nel disturbo dello spettro sarà data dall’incontro organizzato dal Dipartimento delle Comunicazioni Globali delle Nazioni Unite - in stretta collaborazione con l'Istituto di Neurodiversità (ION) – dal titolo “Moving from Surviving to Thriving”, “Passare dal sopravvivere al prosperare”: come l’anno scorso, l’evento presenterà una serie di relatori nel disturbo dello spettro in rappresentanza di Africa, Asia e Pacifico, Europa, America Latina e Caraibi, Nord America e Oceania che illustreranno le loro riflessioni relative alle rispettive aree di provenienza e sull’importanza dell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) relativamente al tema autismo.
Inoltre, Anffas sostiene, in linea con il suo pensiero e con quanto sopra indicato, la campagna di sensibilizzazione di Autism Europe “Not Invisible”, “Non Invisibili”, lanciata proprio in occasione di questa Giornata e volta al pieno riconoscimento delle persone nel disturbo dello spettro e dei loro diritti.
*solo per citarne alcuni “Documento di posizione Anffas in materia di salute, disabilità e disturbi dello spettro autistico”, “Autismi 2.0 - prima le persone poi gli autismi”, Agenda Associativa 2017 “Autismi, prima le persone”, rivista La Rosa Blu ed. dicembre 2015 “Prima le persone poi gli autismi”