Più autonomia in Friuli Venezia Giulia
Fonte Anffas Friuli Venezia Giulia - Lavorare in rete perché, di fatto, l'unione fa la forza. Con questo spirito nasce il progetto "Autonomo? Sì!" che vede riunite diverse associazioni della regione - l'A.N.Fa.Mi.V. Onlus di Udine (Associazione Nazionale delle Famiglie dei Minorati Visivi che è l'associazione capofila), l'Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) Onlus Udine, l'Anffas Alto Friuli Onlus e Ge.Co. (Associazione Genitori Consapevoli) di Gorizia che si avvalgono della collaborazione con il Centro Interprovinciale Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia - per sostenere e affiancare i minori del Friuli Venezia Giulia con disabilità ma anche normodotati nel raggiungimento del loro massimo grado di autonomia personale.
"Un progetto senz'altro ambizioso soprattutto dal punto di vista organizzativo – ha spiegato stamattina la referente del progetto Edda Calligaris nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta a Udine in via Diaz – che parte con gli appuntamenti a metà marzo e avrà una durata annuale. Vogliamo coinvolgere non solo le famiglie, circa 250, che già si avvalgono con continuità dei servizi offerti e delle iniziative promosse dalle associazioni coinvolte ma anche nuovi nuclei familiari con minori che incontrano difficoltà nell'apprendimento scolastico oppure a livello relazionale".
Il progetto prevede un programma davvero fitto di incontri, appuntamenti, workshop tutti con relatori d'eccezione messo a punto intervenendo in ambiti diversi. "Abbiamo previsto – ha testimoniato Cristina Schiratti, presidente dell'Anffas Udine – un percorso di educazione sensoriale: la formazione per genitori, operatori, volontari si svolgerà di sabato mattina dalle 9 alle 13 con partenza sabato 31 marzo. Seguirà poi anche il doposcuola rivolto a bambini delle scuole materne ed elementari . Ci sarà poi un percorso di educazione all'autonomia indirizzato agli adolescenti che vogliono imparare come si diventa autonomi. Gli incontri pratici, guidati dall'educatrice Marzia Ancora, saranno affiancati dagli incontri, tenuti dal dottor Corrado Bortolin, per genitori di adolescenti con disabilità: avranno lo scopo di accompagnare i genitori di ragazzi adolescenti nel difficile compito di aiutarli a diventare autonomi e a distaccarsi dalla famiglia, ovviamente nei limiti che la disabilità permette. Altri incontri il dott. Bortolin li dedicherà esclusivamente agli operatori del sociale. Infine, ci sarà anche un percorso dedicato all'educazione sessuale e affettiva dei minori sotto la guida del dott. Renato De Santis. Entrambi i percorsi di educazione all'autonomia e all'educazione sessuale/affettiva saranno itineranti e coinvolgeranno sia la Provincia di Udine che la città di Gorizia".
A Tolmezzo, presso la sede dell'Anffas Alto Friuli, si terranno invece gli incontri dedicati al metodo Feuerstein sotto la guida della dott.ssa Loredana Alajmo. "Si tratta – ha spiegato alla presentazione Elisa Barazzutti, consigliera dell'Anffas Alto Friuli – di una tecnica nata per intervenire sul recupero delle abilità cognitive. Abbiamo fissato un calendario che parte il 13 marzo con il doposcuola rivolto a minori delle scuole elementari e medie e degli incontri rivolti invece a insegnanti e operatori che possono acquisire le conoscenze per affiancare i minori mentre seguono il percorso metodologico. Ovviamente tutti gli appuntamenti, pur tenendosi a Tolmezzo, saranno aperti agli interessati della regione".
Grande soddisfazione anche da parte di Mariangela Fantin, presidente del Centro Interprovinciale Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia che sostiene economicamente il progetto: "Il progetto "Autonomo? Sì" vede coinvolte delle associazioni che si impegnano a lavorare in rete e senz'altro il risultato finale sarà quello di crescere insieme". Presenti alla presentazione anche l'assessore alle politiche sociali della Provincia di Udine Adriano Piuzzi e l'assessore alla mobilità del Comune di Udine Enrico Pizza in rappresentanza del sindaco.
Da non dimenticare i soggetti partner del progetto: l'Ente Regionale Teatrale Friuli Venezia Giulia, la Biblioteca Civica "V. Joppi", l'Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli e l'Azienda per i Servizi Sanitari n. 3 Alto Friuli.
Chiunque fosse interessato a partecipare agli appuntamenti del progetto "Autonomo? Sì" o a ricevere informazioni può rivolgersi all'A.N.Fa.Mi.V tel. 0432 582525 e-mail anfamiv@email.it.
13 marzo 2012