Fonte IDA - Dal 2 al 5 settembre 2024, l'African Disability Forum (ADF) in collaborazione con l'International Disability Alliance (IDA) e Sightsavers International ospiterà una conferenza regionale unica nel suo genere intitolata "Persone con disabilità in un mondo post-pandemico: ridefinire l'agenda inclusiva per lo sviluppo e l'umanità in Africa" ??a Nairobi, in Kenya. Questo vertice segna una pietra miliare significativa negli sforzi collettivi per garantire l'inclusione della disabilità in tutto il continente.
L'ultimo giorno del Summit, ADF, in coordinamento con IDA e il Ministero federale tedesco per lo sviluppo economico e la cooperazione (BMZ), ospiterà un Regional Disability Summit in vista del Global Disability Summit (GDS) 2025. Le discussioni si concentreranno sulla comprensione dell'impegno degli OPD nei summit precedenti per identificare buone pratiche e carenze, esplorando come il GDS possa fungere da catalizzatore per l'implementazione dei diritti delle persone con disabilità in Africa e valutando gli impegni del 2018 e del 2022 da una prospettiva africana per dare forma a impegni desiderabili per il 2025.
Sfruttare il potere di convocazione dell'African Disability Forum
In quanto organizzazione di appartenenza continentale, l'ADF rappresenta le organizzazioni di persone con disabilità (OPD) in tutta l'Africa. Si basa sulle fondamenta di reti esistenti, tra cui federazioni continentali, subregionali e nazionali di OPD. Questa conferenza fungerà da piattaforma unica per oltre 100 partecipanti provenienti da diversi settori, tra cui governi, agenzie delle Nazioni Unite, organizzazioni internazionali, settore privato e organizzazioni della società civile. Con un forte ruolo di leadership da parte degli OPD, la conferenza mira a delineare in modo collaborativo questioni prioritarie per l'inclusione della disabilità in Africa e a sviluppare un piano attuabile per affrontare le attuali lacune.
Il Summit è stato progettato tenendo a mente diversi obiettivi chiave:
- Per creare una comprensione condivisa delle attuali sfide e priorità delle persone con disabilità nella regione africana.
- Per sostenere l'urgente ratifica e l'attuazione del Protocollo africano sulla disabilità.
- Per identificare le principali opportunità di advocacy che amplificano le priorità stabilite dal movimento per i diritti delle persone con disabilità.
- Riunire governi, attori dello sviluppo, organizzazioni della società civile (OSC) e settore privato per condividere le conoscenze, concordare un programma comune e identificare le risorse necessarie per garantire uno sviluppo inclusivo e un'azione umanitaria.
La conferenza presenterà una serie di formati interattivi, tra cui sessioni plenarie, tavole rotonde tematiche e zone di condivisione delle esperienze, tutti progettati per promuovere il dialogo e l'innovazione. Queste discussioni saranno incentrate sui processi globali emergenti e sul Protocollo alla Carta africana sui diritti dell'uomo e dei popoli sui diritti delle persone con disabilità (Protocollo africano sulla disabilità), concentrandosi su argomenti chiave come il posizionamento del protocollo come modello globale per l'inclusione della disabilità, la promozione dello sviluppo inclusivo della disabilità, l'affrontare la povertà e la disuguaglianza attraverso la protezione sociale, il miglioramento dell'istruzione e delle opportunità economiche, la garanzia di un'assistenza umanitaria inclusiva, la promozione di una salute e di un'occupazione inclusive, l'esplorazione di strategie di inclusione della comunità e l'affrontare le sfide uniche affrontate dalle persone con disabilità in situazioni di conflitto, sfollamento e crisi.
Questo Summit faciliterà gli OPD a rafforzare la rete, condividere strategie e rinnovare gli impegni per promuovere i diritti e le opportunità delle persone con disabilità in Africa. È un'opportunità fondamentale per ridefinire l'agenda umanitaria e di sviluppo inclusivo in Africa, creando un precedente per l'inclusione della disabilità non solo all'interno del continente ma a livello globale. Alla fine della conferenza e del pre-summit, saranno adottati due documenti finali. Uno che riassume le buone pratiche, le sfide e le opportunità per affrontare i diritti delle persone con disabilità e un appello ai co-organizzatori del GDS, ai governi e ad altre parti interessate a dare priorità a impegni specifici per porre fine alla discriminazione, garantire l'accessibilità, l'assistenza umanitaria inclusiva per le persone con disabilità, l'occupazione inclusiva e la salute, tra le altre questioni.