“Tutti devono avere la possibilità di vivere la propria vita come desiderano: per farlo abbiamo bisogno degli aiuti che ci servono e che non sono regali ma sono diritti fondamentali per vivere la vita che vogliamo. Tutti abbiamo una responsabilità in questo”… “Che ne sarà di me domani? Vivo da solo con mio padre che ha la bellezza di 88 anni e io mi chiedo che farò quando lui non ci sarà più”… “Già al termine della scuola secondaria di secondo grado, gli studenti dovrebbero essere sostenuti e accompagnati nella scelta del percorso universitario più adatto, in base ai loro desideri e alle loro attitudini. Tuttavia, questo supporto non sempre viene garantito, creando un primo blocco che ostacola il proseguimento degli studi e lo sviluppo delle competenze acquisite durante le scuole superiori. Le problematiche principali legate al diritto allo studio per le persone con disabilità riguardano diverse aree critiche”: questi sono solo alcuni dei temi evidenziati dagli autorappresentanti di Anffas Puglia (nello specifico Marilisa Pistoia, Autorappresentante Anffas Ginosa, Vincenzo Lochi, Autorappresentante Anffas Sava, Filippo Cicirelli, Autorappresentante Anffas Altamura) che erano tra i relatori degliStati Generali sulle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo in Puglia” tenutisi a Bari il 22 novembre u.s. presso il Palazzo della Regione e organizzati da Anffas Regione Puglia in collaborazione con Anffas Nazionale.

Una giornata che ha visto la partecipazione in presenza di oltre 240 persone, senza dimenticare le presenze online, e che ha consentito di affrontare, con esperti, professionisti ed istituzioni, numerosi argomenti concernenti le disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo con due importanti focus su inserimento lavorativo e Durante e Dopo di Noi. Presente, tramite un videomessaggio, l’on. Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità, che ancora una volta ha sottolineato l’importanza degli appuntamenti Anffas soprattutto nell’ottica di una sinergia tra tutti gli attori coinvolti nella presa in carico della persona.

L’importanza dell’amministrazione condivisa tramite co-progettazione e co-programmazione è stata sottolineata anche da Angelo Riccardi, Presidente Anffas Puglia e Roberto Speziale, Presidente Anffas Nazionale, in apertura dell’incontro che, moderato da Maria Pia Desantis, componente Giunta Esecutiva Anffas Nazionale, ha visto i saluti istituzionali di Angela Perna, Presidente della Commissione Consiliare per le Pari Opportunità del Comune di Bari (che ha portato i saluti del Sindaco di Bari, Vito Leccese), di Nazaro Pagano, Presidente FAND, di Antonio Giampietro, Garante Regionale dei diritti delle persone con disabilità  (che ha portato i saluti di Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale) di Elisa Rizzello, Componente Commissione Welfare e Politiche di Coesione ANCI Puglia (che ha portato i saluti di Fiorenza Pascazio, Presidente ANCI Puglia), e dell’On. Vito De Palma.

Uno dei momenti clou dell’incontro è stato lo spazio dedicato a “I diritti delle persone con disabilita intellettive e disturbi del neurosviluppo e dei loro familiari in Puglia. Quadro Generale” con l’Avv. Alessia Maria Gatto, l’Avv. Corinne Ceraolo Spurio, entrambe componenti del Centro Studi Giuridici e Sociali Anffas Nazionale, e Adriano Antonacci, assistente sociale Anffas Altamura: questa sessione è sempre fondamentale poiché fornendo una panoramica dettagliata del contesto regionale consente l’avvio del confronto tra le parti che nel caso della Puglia si è soffermato, come detto sopra, sui temi dell’inserimento lavorativo e del Durante e Dopo di Noi.

In particolare, sul tema impiego hanno partecipato alla discussione - moderata da Domenico Casciano, componente CTS Anffas Puglia e volta ad individuare soluzioni atte a garantire, tutelare e promuovere il diritto al lavoro delle persone con disabilità - Laura Liddo, Dirigente sezione benessere sociale, innovazione e sussidiarietà della Regione Puglia, Maria Donata Ancona, Dirigente Servizio Integrazione sociale e lavorativa ASL Taranto, psicologa e psicoterapeuta, Michele Coviello, E.Q. Coordinatore servizi per l'impiego - Ambito territoriale di Taranto, e vi è stata anche la testimonianza, che ha molto colpito la sala, di  Francesca Semeraro, mamma di un ragazzo nel disturbo dello spettro dell’autismo, che ha illustrato il lungo percorsi di inserimento lavorativo del figlio, evidenziando anche l’importanza dei giusti sostegni alla persona e della formazione per le aziende coinvolte.

Corposa anche la partecipazione alla tavola rotonda dal titolo “Durante e Dopo di Noi: stato dell’arte ed impiego dei fondi PNRR” con gli interventi di Valentina Romano, Direttrice Dipartimento Welfare Regione Puglia, Antonio Giampietro, Garante Regionale dei diritti delle persone con disabilità, Antonio Perruggini, Presidente Associazione di Categoria Welfare a Levante, Giuseppe Moretti, Presidente Cooperativa Occupazione e solidarietà, Elisa Rizzello, Componente Commissione Welfare e Politiche di Coesione ANCI Puglia, Mario Chimenti, Presidente ANGSA Puglia, Davide Giove, Portavoce Forum Terzo Settore Puglia e Francesco Parisi, Presidente Eridano Cooperativa Sociale.

“Oggi chiudiamo questa importante giornata consapevoli che tanto è stato fatto ma che ancora molto resta da fare e che è necessario lavorare sulla criticità attraverso gli strumenti di co-progettazione, co-programmazione e soprattutto una condivisione di azioni ed intenti tra le istituzioni e le associazioni perché è solo seguendo una strada comune che potremo raggiungere la piena esigibilità dei diritti e smettere di vedere le nostre persone e le loro famiglie poste in secondo piano e soffrire per questo” così la conclusione del presidente di Anffas Puglia, Angelo Riccardi, a cui è seguito l’intervento finale del presidente nazionale Anffas Roberto Speziale che ha nuovamente posto all’attenzione dei presenti sull’importanza della testimonianza degli Autorappresentanti “La vera forza di Anffas, i veri protagonisti della nostra grande famiglia: perché in Anffas la loro voce conta”, e che ha evidenziato come “Oggi abbiamo visto che non siamo soli, abbiamo visto che si può fare rete, alleanza, con le altre associazioni e realtà del territorio e che vi è un ruolo fondamentale del Terzo Settore in Puglia dove il Forum Regionale del Terzo Settore è il soggetto maggiormente rappresentativo attraverso cui interloquire con le autorità locali ed istituzioni”.

“Gli Stati Generali” ha continuato il presidente Speziale “Sono stati organizzati per realizzare una rivoluzione copernicana da dove non si torna indietro: gli esiti di questa giornata serviranno per incalzare territori, comuni, assessorati e agenzie, perché i nostri diritti devono essere garantiti. Ma ciò è possibile solo con la vicinanza, l'impegno e la determinazione delle famiglie e che, mai come in questo momento, sono chiamate alla mobilitazione, ad un confronto costruttivo con tutti gli stakeholder dove non sono, tuttavia, ammessi compromessi”.