Fonte Inclusion International - In occasione della Giornata Internazionale dell'Educazione, è importante celebrare i progressi compiuti da Inclusion International e dai propri membri e riflettere sul percorso in corso verso un'istruzione inclusiva. Uno dei grandi risultati di questo percorso è stato lo sviluppo dell'Osservazione generale n. 4 (2016) sull'articolo 24 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (CRPD).

Cos'è il Commento generale 4?

Questo documento riguarda il diritto di tutte le persone con disabilità a ricevere una buona istruzione negli stessi luoghi delle persone senza disabilità e si chiama Inclusive Education, ovvero quando le persone con disabilità e le persone senza disabilità imparano insieme.

Per approfondire il contenuto del Commento generale 4, è consigliata la lettura delle versioni di facile lettura e in linguaggio semplice.

Qual era il ruolo di Inclusion International?

Nel 2016, Inclusion International ha svolto un ruolo importante nel garantire che questo documento riflettesse realmente le esigenze e i diritti delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie.

Non si trattava solo di essere presenti, ma di portare competenza, esperienza vissuta e una voce potente sul tavolo, contribuendo a garantire che le voci delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie fossero ascoltate durante tutto il processo di stesura.

Inclusion International ha sviluppato una strategia coordinata con i propri membri per lavorare insieme e sostenere tramite i propri rappresentanti la promozione di un messaggio comune, ciò anche lavorando insieme ad altre organizzazioni di persone con disabilità (OPD) e direttamente con il Comitato ONU sui diritti delle persone con disabilità per fornire input e feedback essenziali.

Questa strategia prevedeva la condivisione di storie di vita reale, l'evidenziazione degli ostacoli all'inclusione e la proposta di soluzioni. 

Diane Richler, all'epoca presidente di Inclusion International, e Maureen Piggott, all'epoca presidente di Inclusion Europe, hanno lavorato a stretto contatto a Ginevra e hanno condiviso le esperienze dei membri provenienti da tutto il mondo. 

Diane ricorda: "Essere a Ginevra durante le negoziazioni per il Commento generale 4 è stato intenso. Maureen e io abbiamo incontrato individualmente quasi tutti i membri del Comitato CRPD, il loro staff e il team UNICEF che li supportava". Ha poi aggiunto: "Ricordo le tensioni... come non eravamo sicuri fino alla fine se il Comitato avrebbe approvato o meno la piena inclusione". 

Quale impatto ha avuto Inclusion International sul Commento generale 4?

La richiesta principale di Inclusion International era che il Commento generale invitasse i governi a trasformare i loro sistemi per assicurarsi che i sistemi educativi diventassero inclusivi di tutti gli studenti. Inclusion International si è anche concentrata su altre parti importanti che sono state infine riflesse nel Commento generale 4.

Tra questi:

  • Supporto personalizzato e sistemazione ragionevole: riconoscere che ogni studente è diverso. Ogni studente richiede un supporto personalizzato per prosperare.
  • Ambienti, programmi e materiali didattici accessibili: garantire che l'ambiente di apprendimento sia fisicamente e intellettualmente accessibile a tutti.
  • Riconoscimento di diverse modalità di comunicazione: riconoscere l'importanza dei diversi modi in cui le persone comunicano, come il linguaggio dei segni, la comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) e altre forme di comunicazione.
  • Insegnanti qualificati: sottolineare la necessità di insegnanti dotati delle competenze e delle conoscenze necessarie per supportare classi inclusive.
  • Monitoraggio e rendicontazione: istituire meccanismi per monitorare i progressi e garantire che le politiche educative inclusive siano implementate in modo efficace.

Inclusion International e altri sostenitori hanno lavorato duramente per assicurarsi che fossero inclusi nel Commento generale 4, un documento che non è solo un insieme di parole su carta, ma è uno strumento di cambiamento che supporta famiglie, sostenitori e decisori politici nel richiedere e creare sistemi educativi realmente inclusivi.

L'attività di advocacy di Inclusion International ha contribuito a rendere il Commento generale 4 più inclusivo e a riflettere le esperienze vissute e le prospettive delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Questi cambiamenti dimostrano cosa è possibile realizzare quando si lavora insieme per un'istruzione inclusiva.