Il Comitato per i diritti delle persone con disabilità (CRPD) ha ufficializzato il calendario delle sue attività di revisione per l'anno 2025, con una serie di sessioni e gruppi di lavoro che vedranno il coinvolgimento di numerosi Stati Parte. Le sessioni sono cruciali per monitorare e promuovere l'attuazione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità a livello globale.
Dal 3 al 21 marzo 2025, si terrà la 32a sessione del Comitato, che vedrà la revisione degli Stati di Canada, Repubblica Dominicana, Unione Europea, Palau, Tuvalu e Vietnam. Durante questa sessione, il Comitato esaminerà i progressi di questi paesi nell'implementazione dei diritti delle persone con disabilità, evidenziando sia i successi che le aree da migliorare.
Dal 24 al 28 marzo 2025, il Comitato organizzerà il 20° Gruppo di lavoro pre-sessione, il quale si concentrerà sull’adozione dell’elenco di questioni per gli Stati di Armenia, Egitto, Monaco, Mozambico, Namibia, Nigeria, Repubblica di Moldavia e Sierra Leone. Questo gruppo di lavoro avrà un ruolo fondamentale nell'individuare i temi principali che dovranno essere trattati durante le sessioni future.
Nel mese di agosto 2025, dal 11 al 29, il Comitato terrà la sua 33a sessione, con la revisione dei rapporti di Repubblica Popolare Democratica di Corea, Finlandia, Kiribati, Maldive, Mali e Stato di Palestina. Sarà un'opportunità per analizzare i passi compiuti da questi paesi nella promozione dell’inclusione e dell’accessibilità per le persone con disabilità.
A settembre, dal 1 al 5 settembre 2025, si terrà il 21° Gruppo di lavoro pre-sessione, incentrato sull’adozione dell'elenco di questioni per Colombia, Islanda, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Panama, Trinidad e Tobago. Un ulteriore momento di preparazione per le prossime revisioni, che si concluderanno con la discussione su Cipro.
Queste sessioni rappresentano un passo fondamentale per garantire che i diritti delle persone con disabilità siano pienamente rispettati e attuati in tutto il mondo. L’impegno del Comitato CRPD continuerà a focalizzarsi sulla promozione di un ambiente inclusivo e accessibile per tutti, senza lasciare nessuno indietro.