Fonte IDA - In tutto il mondo, i giovani con disabilità sono spesso esclusi dalle decisioni chiave che plasmano le loro vite. Le politiche vengono prese senza la loro voce, gli spazi digitali e fisici rimangono inaccessibili e le opportunità di leadership sono limitate. Eppure, i giovani con disabilità sono innovatori, artefici del cambiamento e sostenitori. 

Il Patto per il futuro, in particolare le Azioni 35 e 36, sottolinea l'urgente necessità di una partecipazione e di una leadership inclusive dei giovani. Basandosi su questo quadro, si garantirà che i giovani con disabilità siano effettivamente rappresentati e che i loro contributi determinino progressi significativi. 

  • Azione 35 (D): Promuove l'inclusione sociale dei giovani con disabilità, sottolineando la rimozione delle barriere alla loro autonomia e partecipazione in tutti gli aspetti della vita. Sottolinea inoltre l'importanza delle tecnologie assistive nel raggiungimento di questi obiettivi. 
  • Azione 36 (C): Chiede una maggiore partecipazione dei giovani, compresi i giovani con disabilità, ai processi decisionali nazionali per garantire che le loro voci siano ascoltate e i loro diritti siano tutelati. 

Cos'è la chiamata all'azione dei giovani? 

Il Comitato Giovanile IDA, in collaborazione con UNICEF e Sightsavers, ha sviluppato una strategia chiara per un coinvolgimento inclusivo dei giovani in vista del Global Disability Summit (GDS) 2025. Il Youth Call to Action è un documento chiave, progettato per amplificare le voci dei giovani con disabilità e trasformarle in un cambiamento tangibile al GDS e oltre. 

Questo documento mira ad affrontare le barriere che i giovani con disabilità incontrano, tra cui l'accesso limitato all'istruzione e all'occupazione, l'inaccessibilità digitale e la mancanza di una partecipazione significativa all'elaborazione delle politiche, e a promuovere impegni concreti che diano priorità alla leadership giovanile, all'accessibilità e all'inclusione. 

In sostanza, la Youth Call to Action è una dichiarazione secondo cui i giovani con disabilità non sono solo beneficiari delle politiche; sono leader, risolutori di problemi e attori essenziali nella definizione di un futuro inclusivo. 

Costruire un movimento globale inclusivo  

La Youth Call to Action è stata realizzata attraverso un processo inclusivo e consultivo con giovani con disabilità in tutto il mondo. Ciò include: 

  • Consulenze virtuali accessibili: abbiamo organizzato consultazioni in più lingue attraverso una serie di webinar per raccogliere diverse prospettive di giovani con disabilità sulle priorità chiave. 
  • Sondaggio globale online: il sondaggio è stato condotto per garantire una partecipazione ampia e significativa da parte dei giovani con disabilità in tutto il mondo. 

In seguito a queste consultazioni, i rappresentanti dei giovani hanno lavorato insieme per redigere la Call to Action, assicurandosi che catturasse le vere sfide e priorità dei giovani con disabilità. Il documento finale sarà lanciato al GDS 2025, dove sarà presentato ai leader globali come modello per l'azione sull'inclusione dei giovani. 

Evento collaterale al GDS 2025 : Youth leadership now – un invito all’azione per un coinvolgimento significativo dei giovani con disabilità  

Al GDS 2025, il Comitato Giovanile IDA, l'UNICEF e Sightsavers (campagna Equal World) ospiteranno un evento collaterale in presenza intitolato "Youth Leadership Now: un invito all'azione per l'impegno significativo dei giovani con disabilità ". Questo evento metterà in luce l'invito all'azione dei giovani come un potente documento che accompagnerà la Dichiarazione GDS. 

Dettagli dell'evento collaterale: 

  • Data: 3 aprile 2025 (2° giorno del GDS) 
  • Orario: 10:30 – 11:30 CET 
  • Luogo: Padiglione 7.3, Stazione, Berlino  

Questo evento collaterale vedrà la partecipazione di giovani con disabilità che sono delegati al GDS come relatori e relatori, insieme a funzionari governativi di alto livello che si impegnano a sostenere l'inclusione dei giovani. La sessione metterà in evidenza le raccomandazioni chiave della Youth Call to Action e promuoverà un dialogo dinamico in cui i giovani con disabilità condivideranno le azioni necessarie, mentre i rappresentanti del governo delineeranno i passaggi a cui si stanno impegnando in risposta.