Si è concluso lunedì scorso il IX Festival Internazionale delle Abilità Differenti che ha animato le città di Carpi e Modena dal 9 al 14 maggio.
Questa importante iniziativa organizzata dalla Cooperativa Sociale Nazareno , ha visto la partecipazione di numerosissimi artisti, musicisti ed attori con disabilità, ma anche nomi prestigiosi appartenenti ai diversi generi artistici, dall'arte visiva, alla musica, passando per il teatro, uno su tutti Angelo Branduardi.
"Un'idea di cultura che è innanzitutto promozione sociale" è il senso di questa importante manifestazione e se il Festival aveva già dato un'assaggio con un convegno e una mostra di outsider art, "Ritrarre l'invisibile", tenutosi il 28 di aprile, a Maggio la nona edizione è entrata nel vivo calamitando l'attenzione generale e riscuotendo un grandissimo successo di pubblico.
Quest'anno un occhio di riguardo è stato riservato agli studenti delle scuole del territorio di Carpi con laboratori e spettacoli teatrali per loro appositamente pensati, come "Petruska" di Igor Stravinskii, che ha visto andare in scena attori con disabilità e non.
In programma, inoltre, musica, cinema, incontri culturali, workshop di danza. Il titolo della nona edizione del Festival delle Abilità differenti è stato "Almeno un Tu nell'universo" , con un chiaro e significativo riferimento al lavoro compiuto giorno per giorno da chi si occupa di disabilità ma che si riferisce anche alla vita di ciascuno :"il rapporto con l'altro è infatti una questione costitutiva, non un optional".
Il primo evento di massa in cartellone è stato "Ouverture": sul palco del Teatro Comunale di Modena si sono esibiti grandi artisti come il comico Paolo Cevoli, il gruppo musicale I sognatori di Avellino, il musicista Carlos Alberto Ibay, il danzatore Cristiano Neri e Tony Melendez, personaggio straordinario che suona la chitarra con grande virtuosismo pur se privo degli arti superiori.
"Lo stupore che ricrea" sarà invece il tema della
prossima edizione del Festival, la decima, che si terrà nel maggio 2008.