Ecco il nostro approfondimento sulla riforma che il Governo si appresta a varare
Premessa del Presidente Nazionale Anffas Onlus – Roberto Speziale
Facendo seguito alle notizie che Anffas ha in questi ultimi mesi diramato, sia attraverso il portale associativo che tramite alcuni organi di stampa (si veda a questo proposito l'intervista rilasciata al settimanale Vita disponibile a questo link), riteniamo importante, vista la rilevanza e complessità dell'argomento, nonché le future ripercussioni per le persone con disabilità e le loro famiglie, soprattutto in termini di accesso e compartecipazione al costo dei servizi, proporre un documento che faccia chiarezza sullo stato dell'arte della Riforma Isee che il Governo si sta attualmente preparano a varare, nonché degli interventi e delle posizioni della nostra Associazione, nonché della FISH, insieme alla quale Anffas sta attivamente affrontando la questione, nonché portando avanti proposte e rivendicazioni.
E' ovvio che, trattandosi di un processo non ancora concluso, molti sono ancora gli elementi di incertezza e le possibili variazioni che potranno essere apportate a quanto di seguito descrItto.
Anffas Nazionale ha seguito, segue e seguirà attentamente ed con ordine di priorità, l'evolversi della situazione, tentando ogni possibile intervento migliorativo in tutte le sue fasi ed ancorando le proprie rivendicazioni e proposte al propio pensiero associativo in materia ("la compartecipazione al costo dei servizi deve essere, laddove prevista per legge, sempre simbolica e sostenibile e basata sui redditi del solo assistito").
Tuttavia, quanto dalla nostra Associazione ormai da tempo sostenuto e ribadito in materia rischia seriamente di non essere attuato in tale riforma, ma addirittura di scaricare sulle famiglie oltre al carico assistenziale anche la buona parte del carico economico, con "buona pace" di ogni percorso di inclusione sociale e di miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità e dei loro gentori e familiari.
Proprio in considerazione di ciò, è fondamentale che si mantenga già da queste prime fasi, a tutti i livelli (difatti, nelle fasi successive della riforma centrale diverrà il livello regionale e locale), alta l'attenzione e auspichiamo che questo nostro documento (che ci auguriamo raggiunga il più ampio numero di persone, a partire dai soci e leader della nostra Associazione) possa porre le basi per un confronto ed un percorso costante e continuativo, mirato, come sempre, alla tutela dei "nostri" più fondamentali diritti. A tal proposito, assai graditi saranno commenti, suggerimenti e proposte.
L'approfondimento, in formato pdf, è disponibile cliccando qui
Per approfondire
Leggi l'intervista a Pietro Barbieri Presidente FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap cui Anffas Onlus aderisce)
Leggi l'approfondimento di Carlo Giacobini
Leggi l'articolo con le dichiarazioni del sottosegretario
Guerra sul tema