Fonte www.nonprofitonline.it - ll censimento Istat degli enti non profit è pronto a partire, contestualmente a quello delle imprese e delle istituzioni pubbliche. Il 10 settembre è la data ufficiale d'inizio per la distribuzione del questionario, che sarà "somministrato" , come si dice in gergo statistico, a 430 mila enti, uguale per tutti. E' stata una scelta precisa dell'Istituto di statistica quella di considerare tutte le realtà non profit nello stesso modo, in base a ciò che le accomuna: il fine ultimo, che non è il profitto ma la soddisfazione di un bisogno di rilevanza sociale. Questo a prescindere dalle forme giuridiche e organizzative, che sono tante e molto diverse. L'unica condizione richiesta dall'Istat all'organizzazione per essere inclusa nel censimento è il possesso del codice fiscale .

Nell'attesa di conoscere nello specifico tutti i dettagli dell'operazione in occasione della presentazione ufficiale, prevista per il 10 settembre a Roma, pubblichiamo una prima informativa sulle modalità di distrubuzione e raccolta e sui contenuti dei questionari.

L'istituzione non profit

L'unità di rilevazione del censimento sarà "l'istituzione non profit" che, nel Piano Generale del censimento, è definita come «unità giuridico economica dotata o meno di personalità giuridica, di natura privata, che produce beni e servizi destinabili o non destinabili alla vendita e che, in base alle leggi vigenti o a proprie norme statutarie, non ha la facoltà di distribuire, anche indirettamente, profitti o altri guadagni diversi dalla remunerazione del lavoro prestato ai soggetti che l'hanno istituita o ai soci». Secondo tale definizione, precisa il documento Istat, «costituiscono esempi di istituzioni non profit le associazioni, riconosciute e non riconosciute; le fondazioni, le cooperative sociali, i comitati. Rientrano tra le istituzioni non profit anche le ong, le organizzazioni di volontariato, le onlus, i partiti politici, i sindacati, le associazioni di categoria, gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti».

Gli enti non profit coinvolti saranno circa 430.000. La lista precensuaria - una novità rispetto all'ultimo censimento - è stata costruita aggregando la base anagrafica delle precedenti rilevazioni settoriali realizzate dall'Istat (organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, fondazioni, ecc.) con gli archivi di fonte amministrativa.

Modalità di svolgimento del censimento

Occorre sottolineare che è previsto l'obbligo di risposta entro il 31 dicembre 2012 . Chi non provvederà a fornire una risposta entro il termine, sarà contattato dai rilevatori. I questionari saranno recapitati alle istituzioni da rilevare - all'indirizzo della sede legale - a cura delle Camere di Commercio. Gli enti non profit possono compilare il questionario direttamente in internet, come già avvenuto per il censimento della popolazione, oppure inviarlo per posta al centro di rilevazione.

I questionari

I questionari sono uguali per tutte le istituzioni non profit e, nelle intenzioni dell'ISTAT, dovrebbero consentire di rilevare più informazioni rispetto all'ultimo censimento. Il questionario sarà strutturato in diverse sezioni: caratteristiche strutturali, attività, risorse economiche, risorse umane. Nel dettaglio, la sezione del questionario sulla struttura prevede dei quesiti sulla composizione dell'organo direttivo, sulla rete di collaborazioni con altre organizzazioni del settore non profit, con istituzioni pubbliche e imprese e nell'ambito territoriale di riferimento.

Molti quesiti mirano a mettere a fuoco le attività e i servizi offerti nonché il tipo di utenti che ne beneficiano. Infine, sono state inserite nel questionario domande per rilevare le forme di comunicazione pubblica e la strategia adottata per la raccolta fondi, oltre a quesiti relativi alla composizione sociale, ai volontari, agli eventuali lavoratori retribuiti e alle risorse economiche dell'organizzazione.

Le tappe:

• 31 dicembre 2011: data di riferimento fissata per il censimento, le informazioni raccolte fanno riferimento a tale data

• 10 settembre 2012: presentazione ufficiale a Roma e data ufficiale dell'inizio della distribuzione del questionario

• 31 dicembre 2012: termine per l'invio dei questionari compilati

• 2013 (fine anno): risultati

6 settembre 2012