Fonte www.dire.it - Saranno 15
mila le famiglie coinvolte dalla sperimentazione della nuova social card, nei 12
comuni con più di 250 mila abitanti.
La misura, che andrà incontro ai nuclei
familiari disagiati, si discosta dalla vecchia carta.
In primo luogo non
sarà destinata ai singoli individui ma ai nuclei familiari , in particolare
le famiglia con minori, con un reddito Isee inferiore ai 3.000 euro. Più ingente
sarà, inoltre, il contributo erogato, che da 40 euro mensili passa a 150/200
euro e sarà declinato in base alla numerosità della famiglia. La misura
cerca poi di venire incontro a chi ha problemi lavorativi: saranno privilegiate,
infatti, le famiglie con adulti che non lavorano, disoccupati o in una
condizione di precariato.
6 novembre 2012