Comunicato stampa della Fish Onlus
Nelle ultime frenetiche ore si sta profilando una pessima
prospettiva per le persone con disabilità: al Senato anche il barlume di
interventi correttivi della Legge di Stabilità si sta spegnendo.
Il
Senato potrebbe rinunciare a presentare emendamenti per accelerare
l'approvazione della legge.
Ciò significa che andranno perse
definitivamente alcune opportunità ritenute essenziali dalle organizzazioni
delle persone con disabilità e del terzo settore, istanze ribadite e ripetute
con forza negli ultimi mesi.
In questa ipotesi, saltano gli
emendamenti che prevedono un aumento degli stanziamenti per il Fondo per le
politiche sociali, oramai ridotto ad un finanziamento poco più che
simbolico. Rimangono le riduzioni del 10% di tutti i contratti e
convenzioni in sanità, anche quelli che riguardano la riabilitazione delle
persone con grave disabilità, con effetti che saranno davvero severi per chi sta
peggio.
E cade anche il finanziamento aggiuntivo al Fondo per la non
autosufficienza su cui le persone con SLA hanno condotto una coraggiosa
battaglia ottenendo promesse dal Governo. Rimane invece ferma la disposizione
che impone altri 450mila controlli sulle persone con invalidità che si
aggiungono agli 800mila già attuati, con risultati risibili e con spese enormi,
negli ultimi 4 anni.
"Facciamo appello ai Senatori affinché questa Legislatura non si concluda nel segno della disattenzione al sociale. – sottolinea Pietro Barbieri, presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap – Uno sforzo in più per mettere in sicurezza la quotidianità di milioni di persone non può essere evitato."
11 dicembre 2012