Comunicato stampa del Forum del Terzo Settore
Ancora una volta un attacco al non profit.
Tra le pieghe
della legge di stabilità un emendamento, proposto dai relatori Giovanni Legnini
(Pd) e Paolo Tancredi (Pdl), introduce modifiche alla legge sull'Impresa
Sociale. In particolare le imprese sociali costituite come srl e spa
potranno distribuire gli utili ai soci e potranno inoltre distribuire il 50%
dell'utile netto di esercizio a enti profit lucrativi o enti pubblici che siano
soci dell'impresa sociale.
"Si tratta di un emendamento che mina alle fondamenta la cultura del non profit e il requisito dell'assenza di lucro che caratterizza le imprese sociali, come previsto dall'art. 3 del D 155 del 2006, introducendo una logica capitalistica e speculativa nelle imprese sociali" – secondo Andrea Olivero, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore.
"Una proposta profondamente sbagliata e incomprensibilmente
inserita nella legge di stabilità che dovrebbe invece contenere esclusivamente
disposizioni volte a fissare gli obiettivi di finanza pubblica. Sembra piuttosto
che si voglia colpire i fondamenti culturali del terzo settore per aprire un
varco all'introduzione della logica della speculazione finanziaria anche in
questo mondo."
"Peraltro non è accettabile che provvedimenti di questa
natura e di questa portata vengano introdotti di soppiatto e senza la minima
consultazione dei soggetti interessati. Il Forum chiede il ritiro
dell'emendamento" – conclude il Portavoce.
13 dicembre 2012