La Cisl scrive a Fornero e Guerra per chiedere di andare avanti con la riforma dell'Isee
Fonte www.vita.it - «Gentile ministro, dopo la mancata intesa in Conferenza Unificata e le pronunce della Corte Costituzionale , la Cisl ritiene importante che il Decreto di riforma dell'Isee prosegua il suo iter per l'approvazione definitiva». Inizia così la lettera che il Segretario confederale Cisl Pietro Cerrito, responsabile delle politiche sociali, ha inviato al ministro Elsa Fornero e al sottosegretario Maria Cecilia Guerra sul provvedimento frutto di un intenso e positivo percorso di confronto con le parti sociali, «che ha permesso di raggiungere un equilibrio favorevole alle famiglie in condizioni di maggior bisogno ed in grado di evitare gli abusi, esigenze queste accentuate dalla persistente crisi».
Il nuovo Isee, secondo Cerrito, «che gradua i benefici in ragione dell'effettiva e veritiera situazione economica e sociale, favorisce l'introduzione di un criterio di razionalizzazione nella spesa sociale alternativo alla logica, fino ad ora praticata, dei tagli lineari e che ha creato acuti disagi sociali. Non solo, ma permette di superare un contenzioso giudiziario che rende incerti i diritti delle famiglie e instabile la programmazione e la gestione servizi sociali da parte delle Pubbliche Amministrazioni».
L'auspicio della Cisl è dunque che «oltre le posizioni ideologie, si possa rapidamente giungere alla sua applicazione su tutto il territorio nazionale in linea con una riforma del nostro sistema di welfare che garantisca alle famiglie universalismo ed equità».
8 aprile 2013