Appello anche per coinvolgere altri volontari
Fonte www.messaggeroveneto.geolocal.it - La crisi si fa sentire in città, anche nel sostegno alle attività dell'Anffas (Associazione famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale). Lo dicono i numeri dei rendiconti. Lo si vede dalla raccolta fondi scesa dal 2011 al 2012 da 5296 a 769 euro. Un calo pesante che ha inciso anche nel disavanzo di poco più di 5000 euro con cui si è chiuso l'anno.
Lo ha comunicato ieri durante l'assemblea annuale la presidente Maria Cristina Schiratti, ribadendo quanto sia importante poter contare sull'aiuto dei cittadini per proseguire e ampliare le tantissime attività che vengono svolte dai volontari.
Attività, innanzitutto, di inclusione sociale volte a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità intellettiva nel tempo libero coinvolgendole nelle scelte e nell'organizzazione attraverso la partecipazione a manifestazioni, concorsi e laboratori artistici.
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16 aprile 2013