Torniamo a parlare di Paralimpiadi 2008 nel giorno della chiusura della XIII edizione, cogliendo l'occasione per fare il punto della situazione sull'andamento del "medagliere azzurro": 4 ori, 7 argenti e 7 bronzi. Niente male, quindi, per i nostri atleti che hanno tenuta alta la nostra bandiera in Cina. Le gare sono state "monitorate" e trasmesse da vari siti, a partire dal blog dedicato, organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) ed il sito "blogosfere" che ha, tra l'altro, ricevuto il plauso del Presidente Napolitano che la giudica un'iniziativa che ha dato "rilievo al coraggio ed alla tenacia dei tanti atleti del mondo paralimpico che […] testimoniano la forza di volontà nell'affrontare e superare le difficoltà della loro condizione di disabilità".
Nonostante siano
numerose, e spesso, come in questo caso, di grande rilievo, queste iniziative
"dedicate", nostro malgrado ci troviamo puntualmente a riscontrare la scarsa
copertura mediatica di eventi importanti come questo nei principali spazi
nazionali. Importanti perché le Paralimpiadi rappresentano l'unico spazio
accessibile per praticare lo sport a livello agonistico. Grazie anche
all'attività del CIP, infatti, gli atleti con disabilità hanno la possibilità di
confrontarsi con gli sportivi di tutto il mondo e di farsi, direttamente o
indirettamente, portavoce del movimento delle persone con disabilità nel
rivendicare la condizione di parità .
Il ruolo che ha lo sport nella
vita delle persone con disabilità è di indiscussa rilevanza; la sua funzione
riabilitativa, di socializzazione, della conoscenza di sé e degli altri, di
facilitatore nel processo di autonomia e nell'accrescimento dell'autostima sono
valori che si ritrovano nella pratica sportiva, a livello agonistico così come
nelle palestre e a scuola tanto che la Convenzione internazionale sui diritti
delle persone con disabilità gli dedica un articolo, ribadendo che le
persone con disabilità hanno diritto "a prendere parte su base di eguaglianza
con gli altri alla vita culturale". Ad oggi questo rimane ancora un obiettivo da
raggiungere così che in futuro lo sport praticato dalle persone con disabilità
abbia "uno spazio" nei notiziari di Rai e Mediaset, nei programmi e quotidiani
sportivi.
Anffas ha da sempre creduto nel ruolo dello sport tanto da dedicare all'argomento numerose attività ed iniziative, tra cui la prossima Conferenza internazionale organizzata insieme al CIP, in occasione dei Mondiali di Basket 2008, "Qualità della vita e benessere delle persone con disabilità intellettiva e/o relazione: percorsi di inclusione tra natura, cultura, società e pratica sportiva", momento che ospiterà anche un workshop dedicato all' "utilizzo delle SIS (Scale dell'Intensità dei Sostegni) a livello amministrativo e gestionale" che si terrà a Roma il prossimo 12 Novembre.
Per approfondire
Leggi l'elenco delle medaglie
conquistate
leggi
la lettera del Presidente Napolitano