Fonte www.nonprofitonline.it - Si avvicina l'appuntamento con il nuovo spesometro, ossia il modello da utilizzare per comunicare agli uffici erariali tutte le operazioni compiute e rilevanti ai fini Iva. Infatti l'Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento n. 94908 del 2 agosto 2013, ha stabilito le seguenti scadenze per la comunicazione telematica dell'elenco clienti-fornitori relativo all'anno 2012:
- 12 novembre 2013 per i contribuenti che liquidano l'Iva su base mensile
- 21 novembre 2013 per gli altri soggetti (che liquidano l'Iva su base trimestrale).
Per le operazioni relative all'anno 2013, i soggetti che eseguono le liquidazioni Iva mensili dovranno comunicare i dati entro il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento; gli altri soggetti entro il 20 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento.
Il Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate analizza con chiarezza i punti fondamentali della disciplina.
Sono tenuti alla comunicazione tutti i soggetti titolari di partita IVA che effettuano operazioni rilevanti ai fini dell'imposta (imprese, professionisti, enti non profit con attività commerciale). Anche i commercianti al minuto, gli albergatori e ristoratori, le agenzie di viaggio, per operazioni compiute nell'ambito del turismo verso persone fisiche di cittadinanza diversa da quella di uno dei Paesi membri dell'Unione Europea e per importi superiori ai mille euro.
Sono esclusi dall'obbligo i soggetti titolari di partita Iva che però si avvalgono del regime di favore per l'imprenditorialità giovanile (denominato regime dei contribuenti minimi) e gli Enti pubblici (lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni) per le operazioni effettuate nell'ambito dell'attività istituzionale.
Le operazioni rilevanti ai fini IVA che vanno comunicate per l'anno 2012 sono:
- cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali sussiste l'obbligo di emissione della fattura, di qualunque importo (quindi tutte);
- cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali non è previsto l'obbligo di emissione della fattura (documentate da scontrino o ricevuta fiscale), solo se di ammontare pari o superiore ad euro 3.600 (al lordo di iva). In quest'ultimo caso, se la fattura è emessa su richiesta del cliente, l'operazione va comunque comunicata a prescindere dall'ammontare.
Sono escluse dalla comunicazione:
- importazione di beni e servizi;
- esportazione di beni;
- operazioni intracomunitarie;
- operazioni di importo superiore ad euro 3.600 effettuate nei confronti di persone fisiche non titolari di partita Iva, purchè pagate mediante carte di credito, carte di debito e carte prepagate.
Queste esclusioni sono relative a operazioni già oggetto di altre comunicazioni all'Agenzia delle Entrate. La trasmissione deve avvenire tramite modalità telematica, utilizzando il servizio Entratel.
La comunicazione telematica può essere presentata in due alternative maniere:
1. in forma aggregata: per ogni controparte, distintamente per le operazioni attive e per le operazioni passive, i dati vengono comunicati per totali (quindi, per ogni controparte si dovranno indicare il totale delle operazioni, il totale dell'imponibile, il totale dell'imposta, il totale delle operazioni non imponibili o esenti). Importante: per i documenti emessi si dovrà fare riferimento alla data di emissione, per i documenti ricevuti alla data di ricezione.
2. In forma analitica: per ogni controparte, distintamente per le operazioni attive e per le operazioni passive, si dovranno elencare tutte le singole operazioni rese e ricevute, indicando i dati fiscali della controparte, gli imponibili, l'imposta, le variazioni. Importante: per i documenti emessi si dovrà fare riferimento alla data di emissione, per i documenti ricevuti alla data di registrazione. In allegato, il modello definitivo, denominato "polivalente", con le relative specifiche tecniche e le istruzioni, come previsto dal Provvedimento del 2 agosto, e aggiornato recependo le osservazioni delle associazioni di categoria e degli operatori economici.
Per maggiori informazioni
Scarica il Modello di comunicazione polivalente
Scarica le istruzioni per la compilazione del Modello di comunicazione polivalente
6 novembre 2013