Negli scorsi mesi, in particolare quelli estivi, si è molto parlato di tagli al numero degli insegnanti di sostegno , che avrebbero comportato, sin dall'avvio del presente anno scolastico 2008/09, la lesione del diritto allo studio e all'istruzione di moltissimi alunni con disabilità . Nonostante le continue rassicurazioni da parte del Ministero sul mantenimento di un adeguato livello di attenzione nei confronti della disabilità in ambito scolastico, continuiamo a ricevere e registrare segnalazioni di una drastica riduzione del sostegno in favore degli alunni con disabilità in tutta Italia. Anffas Onlus ha ritenuto, pertanto, di effettuare i dovuti approfondimenti , raccogliendo ed analizzando le fonti normative pertinenti, onde poter verificare se vi sia stata, o meno, un'effettiva riduzione degli insegnanti di sostegno ed a che cosa questa sia eventualmente dovuta.
Innanzitutto abbiamo ritenuto necessario effettuare una
verifica circa il numero degli insegnanti di sostegno previsto per l'A.S.
2008/2009, raffrontandolo con quello del precedente A.S.. Per meglio chiarire il
quadro, è necessario dare una definizione dei tre gruppi professionali che
compongono la totalità degli organici di sostegno. Il personale docente,
infatti, si divide tra organico di diritto, posti in aggiu nta (il numero
delle unità di entrambi definiti con annuali circolari ministeriali che vengono
pubblicate, in genere, a Febbraio , a seguito della chiusura delle iscrizioni) e
posti in deroga per adeguare l'organico alle effettive esigenze
certificate (numero di unità definite a seguito della chiusura delle
iscrizioni).
Fino al 2007 la quantità delle prime due figure (posti
di diritto e posti in aggiunta ) si poteva calcolare in numeri certi, mentre non
era possibile quantificare preventivamente i terzi (posti in deroga), che, per
definizione, coprivano l'eventuale incremento del numero degli alunni. In
particolare ci risulta che gli insegnanti di sostegno, per l'anno scolastico
2007/08, erano stati quantificati in 48.696 per l'organico di diritto e in 7.458
per i posti in aggiunta, per un totale di 56.154. Viceversa, non erano
stai preventivamente quantificati i posti in deroga, di cui, tra l'altro, ancor
oggi, non si hanno dati numerici disponibili.
Nel 2008, invece, è stata prevista, tramite Decreto
Interministeriale del 24/04/08 contenente "Disposizioni sulla determinazione
degli organici del personale docente per l'anno scolastico 2008/2009", una
quantificazione precisa dell'intero organico di sostegno, suddividendolo tra
l'organico di diritto (pari a 53.581 unità) e la somma dei posti in aggiunta e
quelli in deroga stabiliti, stavolta sì, per un numero massimo totale di 37.301
unità.
Pertanto, per l'anno scolastico 2008/09 (in corso), gli insegnanti di
sostegno da utilizzare sono in totale 90.882, di cui, per numero certo, 37.301
unità tra posti in aggiunta e posti in deroga. Dalla nostra analisi, quindi,
risulta, rispetto all'anno scolastico 2007/08, un incremento dell'organico di
diritto pari a 4.885 unità (53.581 attuali – 48.696 precedenti), in ossequio
anche a quanto previsto dalla Legge 244/07 (c.d. Finanziaria 2008) che al comma
414, prevede che la dotazione organica di diritto relativa agli insegnanti di
sostegno sia progressivamente ri-determinata nel triennio 2008-2010, in maniera
da raggiungere nell'anno scolastico 2010-2011 un organico pari al 70%
dell'intero ammontare dei posti di sostegno attivati nel corso dell'anno
scolastico 2006/07 , quindi di poco sopra le 63.000 unità. Si può dire che
sostanzialmente la differenza tra i due anni scolastici sta nel fatto che è
stato stabilito il numero massimo degli insegnanti di sostegno, compresi quelli
in deroga che non ci è, attualmente, possibile quantificare per l'anno
2007/2008. Al fine di valutare con maggiore precisione se vi sia una effettiva
riduzione del numero degli insegnanti di sostegno, Anffas sta provvedendo a
richiedere formalmente al Ministero i dati esatti del numero dei posti in
deroga assegnati per lo scorso anno , così da poter procedere ad un puntuale
confronto con quelli di quest'anno.
Un altro aspetto, invece, riguarda il numero di ore di sostegno assegnate a ciascun alunno con disabilità. Infatti ci giungono numerosissime segnalazioni circa la riduzione, nell'anno scolastico in corso, delle ore di sostegno assegnate agli alunni con disabilità. Pertanto, riteniamo possa essere in atto una forte restrizione nella concessione delle ore da parte degli Uffici Scolastici Provinciali, deputati a tale compito. Al fine di verificare la corretta interpretazione dei dati, Anffas sta provvedendo a richiedere formalmente al Ministero i dati esatti del numero delle ore di sostegno complessive richieste dai Dirigenti Scolastici ed il numero delle ore di sostegno successivamente autorizzate dagli Uffici Scolastici Provinciali per l'anno scolastico 2008/2009.
Per quanto concerne, invece, il prossimo anno scolastico
(2009/2010) desta in noi serie preoccupazioni quanto contenuto nell'art. 64
comma I del D.L. 112/08 recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,
la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica
e la perequazione Tributaria", che riporta azioni volte a ridimensionare le
spese sulla scuola, traducendole in un generico e progressivo taglio del
numero degli insegnanti, senza specificare alcunché di preciso in merito al
sostegno. Infatti, pur essendosi specificato nella successiva Legge n.
133/08, di conversione del D.L. citato, che, i tagli alle dotazioni organiche
andrebbero effettuati " tenendo anche conto delle necessità relative agli
alunni diversamente abili ", permangono forti perplessità proprio per l'
indeterminatezza di tale emendamento .
Questa vaghezza di numeri non
consente di attuare una valutazione puntuale della situazione che si verificherà
per il prossimo A.S., pertanto Anffas, in forma preventiva, sta provvedendo a
richiedere formalmente al Ministero un chiarimento su tale formulazione.
Per approfondire
leggi l'analisi normativa della situazione attuale confrontata con i
precedenti anni scolastici