Fonte www.redattoresociale.it - Un bando affinché i soggetti del Terzo Settore prendano in carico i giovani inattivi per accompagnarli in un percorso di crescita personale e professionale e facilitarne l'inserimento nel mondo del lavoro o in percorsi educativi e formativi. E' quanto prevede il progetto Giovanisì della regione Toscana, rivolto all'autonomia dei giovani.

L'obiettivo è quello di garantire dinamismo ed opportunità ad una generazione "a rischio di affermazione" in termini di sviluppo delle capacità individuali, di qualità e stabilizzazione del lavoro, di emancipazione e partecipazione sociale. Un punto nevralgico per il futuro della Toscana è "ridare un futuro" ai giovani, che non sono soggetti da assistere, bensì una risorsa su cui investire, evitando che i problemi irrisolti o i diritti acquisiti dalle generazioni precedenti comportino una barriera all'ingresso nella società per chi si affaccia alla maggiore età.

Il contributo regionale massimo per ogni singolo progetto è fissato in 50 mila euro.

Per informazioni

www.giovanisi.it

14 gennaio 2014