Fonte www.superabile.it - L'adozione di un bambino "diverso" non può riuscire contando solo sulla disponibilità della famiglia. Ne è convinta l'Anfaa che partecipando all'atelier dedicato ai minori fuori famiglia alla Conferenza nazionale sull'infanzia a Bari ribadisce la necessità di un sostegno per quelle famiglie coraggiose che intraprendono l'adozione di bambini malati o con disabilità.

"Sono necessari - sottolinea Frida Tonizzo - non solo una rete di rapporti umani e sociali che arricchisca la vita del nucleo familiare e ne impedisca l'isolamento - in questo senso è fondamentale l'operato delle associazioni - ma anche e soprattutto dei servizi che le istituzioni preposte sappiano mettere a disposizione di queste famiglie".

Per una buona riuscita di queste adozioni è indispensabile secondo l'Anfaa "un accurato e competente lavoro di sensibilizzazione della comunità e di selezione e formazione delle famiglie" e una presenza continuativa ai genitori da parte degli amministratori e degli operatori "che garantisca un aiuto psicologico, i necessari interventi riabilitativi, un corretto inserimento scolastico,il collocamento lavorativo nei casi in cui il soggetto, superata l'età dell'obbligo scolastico, ne abbia le capacità e un adeguato contributo economico".

L'associazione che rappresenta le famiglie affidatarie e adottive ricorda i limiti della legge che vincola, nel caso di adozione dei minori di età superiore ai dodici anni o con disabilità l'intervento economico delle istituzioni (stato, regioni e enti locali) all'ambito delle proprie competenze e nei limiti delle disponibilità finanziarie dei rispettivi bilanci.

"Ci rammarichiamo che la legge, trattando un così delicato argomento, non abbia imposto un obbligo alle istituzioni a fornire gli aiuti previsti in quanto tutto è subordinato ai limitidi bilancio. - sottolinea Frida Tonizzo - A quanto purtroppo ci risulta solo la Regione Piemonte ha deliberato, finora, in tal senso".

Infine l'Anfaa chiede che siano rese disponibile maggioni informazioni sui bambini adottabili italiani.

2 aprile 2014