Fonte www.superando.it - Prosegue il percorso comune avviato da Federhand/FISH** Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), con i responsabili regionali di settore, per discutere di Legge 68/99, ovvero di diritto al lavoro delle persone con disabilità e anche del piano di attuazione per la Campania del Programma Garanzia Giovani*.
Dopo infatti un primo incontro a fine maggio con la Direzione Generale Regionale per l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili , nei giorni scorsi una delegazione della Federhand/FISH Campania, composta da Giampiero Griffo e Generoso Di Benedetto (DPI-Disabled Peoples' International) e Lorenza Biasco (FIADDA-Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi), ha potuto proficuamente discutere con Fiorella Coppola dell'Unità Operativa Dirigenziale Tutela e Sicurezza del Lavoro, Politiche per l'Immigrazione ed Emigrazione e Inclusione nel Mondo del Lavoro a favore dei Soggetti Svantaggiati.
Nel ricordare che i giovani con disabilità iscritti alle graduatorie del collocamento mirato dovrebbero oscillare in Campania dai 20.000 ai 30.000, i rappresentanti della Federazione hanno sollevato la necessità di attivare politiche attive sul lavoro per le persone con disabilità, sia nell'àmbito dell'applicazione della Legge Nazionale 68/99, sia in quello degli organismi previsti dalla Legge Regionale 14/09 e dai relativi regolamenti di attuazione.
È stata inoltre evidenziata la necessità di garantire la metodologia del collocamento mirato per i giovani con disabilità, assicurando il posto adatto alla persona giusta e proponendo di intervenire anche:
- per mezzo di un accordo con i Servizi per l'Impiego delle Province campane, sottoscrivendo appositi protocolli di intesa, in modo da attivare, dove necessario, i necessari interventi di parificazione di opportunità, utilizzando anche le professionalità presenti nei CPI (Centri per l'Impiego) e nei servizi provinciali;
- favorendo, attraverso una gestione intelligente dei contratti con le aziende obbligate che non coprono le aliquote d'obbligo e con le aziende non obbligate interessate, la finalizzazione all'occupazione delle esperienze attivate con il Programma Garanzia Giovani, anche sulla base di esperienze positive già realizzate in Campania;
- utilizzando il fondo regionale che raccoglie le oblazioni delle aziende che non rispettano gli obblighi di assunzione o di quelle che sono state sanzionate per non avere applicato quanto previsto dalla Legge 68/99;
- prevedendo per i giovani con disabilità intellettiva, relazionale e/o psicosociale e per coloro che abbiano un'invalidità superiore al 66%, l'utilizzo dello strumento della convenzione di integrazione lavorativa, previsto anch'esso dalla Legge 68/99 (articolo 11, comma 4).
**Cui Anffas Onlus aderisce
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17 giugno 2014