superando - «"Mettere al centro" la persona con disabilità – sottolineano dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) – progettare in modo personalizzato e favorire l'integrazione degli interventi sono obiettivi e indicazioni che da tempo si trovano in leggi, delibere e piani operativi, ma che ancora oggi stentano ad affermarsi nella realtà. È tempo di trasformare in fatti quelle affermazioni di principio»: verterà su tali concetti il seminario del 5 e 12 maggio di Milano, organizzato dalla stessa LEDHA in collaborazione con l'Università Bicocca
«"Mettere al centro" la persona con disabilità – sottolinea Giovanni Merlo, direttore della LEDHA, la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità che costituisce la componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) – progettare in modo personalizzato e favorire l'integrazione degli interventi sono obiettivi e indicazioni che da tempo si trovano in leggi, delibere e piani operativi, che però, ancora oggi, stentano ad affermarsi nella realtà in modo ordinario sistematico». «Il sistema della presa in carico per le persone con disabilità – aggiunge – funziona per risposte standardizzate, perché questo garantisce il funzionamento del sistema stesso, ma i princìpi base della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e della stessa riforma sociosanitaria della Regione Lombardia vanno in direzione opposta, verso cioè l'elaborazione di progetti personali. I tempi sono dunque maturi per trasformare in fatti queste affermazioni di principio».
Ruoterà intorno a questi fondamentali concetti il seminario organizzato dalla LEDHA a Milano, in collaborazione con l'Università di Milano Bicocca, denominato Progettare personalmente. Una risposta alle esigenze e ai diritti delle persone con disabilità e articolato su due appuntamenti di grande sostanza, in programma il 5 e il 12 maggio.
L'iniziativa, in sostanza, è stata promossa per confrontarsi e interrogarsi assieme ad operatori sociali, supervisori e studenti, offrendo strumenti sia di interpretazione della realtà in cui si opera, sia di natura culturale e tecnica per lo sviluppo di progetti realmente personalizzati.
A condurre i lavori sarà lo stesso Giovanni Merlo, per parlare, nel corso del primo incontro, di Disabilità: regimi a confronto, Servizi sociali, sistemi sociosanitari e disabilità in Lombardia e Valutazione multidimensionale, mentre il secondo incontro sarà centrato sulla Presa in carico e progettazione personalizzata delle persone con disabilità, Budget di Salute (un possibile modello di intervento) e L'abitare delle persone con disabilità. (S.B.)
03 maggio 2016