Nel quadro della formazione permanente di Anffas Onlus, sono due gli elementi che progrediscono di pari passo: la formazione tecnica e professionale da un lato e la formazione umana ed etica dall'altro.
Con l'idea di rafforzare e far avanzare parallelamente i due
elementi alla base del quadro della formazione permanente di Anffas Onlus, vale
a dire la formazione tecnica e professionale da un lato e la formazione umana ed
etica dall'altro, nasce il Centro Studi e Formazione Anffas Onlus (CS&F).
Questa nuova struttura, nata per dare risposte ad esigenze concrete di
raccordare, rafforzare e dare respiro al bagaglio culturale ed esperienziale che
fa della nostra associazioni una delle più importanti realtà su tutto il
territorio italiano, da più di 50 anni, si occuperà di studi, ricerca,
formazione e aggiornamento sulla disabilità, con il primario obiettivo di
migliorare e promuovere i processi culturali e scientifici interni ad
Anffas, al fine di creare valore aggiunto al "Pensiero Associativo" messo a
punto in questi ultimi anni.
Il CS&F si adopera affinché all'interno
della rete associativa vengano implementati i più evoluti strumenti operativi
adeguati ai bisogni delle persone con disabilità nelle varie età della vita
fondati sulle evidenze scientifiche e/o cliniche oltre che metodologiche.
La
nostra idea di "volano di crescita" corrisponde ad un programma di attività che
si basa sulla promozione e realizzazione di percorsi di ricerca, consulenza e
formazione rivolte ad operatori ed amministratori della rete Anffas ma anche
percorsi volti a dare spazio a molteplici attività formative e di aggiornamento
in campo sociale e gestionale rivolti ad amministratori e tecnici sia interni
che esterni alla rete Anffas.
In altre parole, il Centro Studi si configura come
"luogo" di raccolta e scambio libero, aperto, partecipato ed informale
sui principali temi di interesse associativo, garantendo la realizzazione di un
laboratorio "in progress", in rapporto di osmosi costante con l'area
formativa del centro studi e formazione stesso, dove i singoli soggetti possono,
di volta in volta, partecipare sia in qualità di docenti che di destinatari
degli eventi formativi, e sempre e comunque parte proattiva per la crescita e
la continua evoluzione dell'intera rete.
Saranno tre le principali aree formative:
1.
area scientifica
2. tecnico-gestionale
3. area politiche associative
Il gruppo di coordinamento (costituito dai resposnabili delle aree della
sede nazionale ed i coordinatori delle tre principali aree) definisce due
distinti programmi di lavoro, l'uno per attività del centro studi, l'altro per
l'attività formativa.
Per il centro studi le aree prioritarie vengono
individuate in:
1.monitoraggio applicazione convenzione Onu
2.monitoraggio evoluzione normative nazionali e regionali
3.elaborazione
nuove proposte normative ed attuative e/o modifiche e integrazioni a iniziative
di livello internazionale, nazionale e regionale
4.elaborazione ed
approfondimento tecniche innovative di natura
medico-scientifica--riabilitativa-educativa-sociale afferenti principalmente
alla disabilità intellettiva e/o relazionale
5.promozione di strumenti
diagnostici, abilitativi, riabilitativi e protesici, produzione/validazione
protocolli e manuali operativi riconosciuti dalla comunità scientifica nazionale
ed internazionale
6.promozione e partecipazione ad attività di ricerca
scientifica e sociale
7.attività editoriale con produzione/traduzione di
articoli scientifici, sociali ecc su riviste nazionali ed internazionali
8.produzione di supporti software di ausilio all'attività formativa
Per l' area formazione le attività prioritarie vengono
individuate in:
Settore materie scientifiche:
Attività
1.corsi ECM
2.convegni, seminari, corsi di aggiornamento
3.realizzazione linee guida e manuali
Nell'ambito di tali attività, i
temi di principale interesse associativo sono:
1.età evolutiva
2.ICF e
SIS
3.percorsi e metodi abilitativi e riabilitativi
4.progetto globale
di vita e presa in carico
5.percorsi e metodi pedagogico - educativi
Settore tecnico-gestionale
Attività
1.convegni, seminari,
corsi di aggiornamento
2.realizzazione linee guida e manuali
Nell'ambito
di tali attività, i temi di principale interesse associativo sono:
1.forma
giuridica delle strutture associative e relative prescrizioni e adempimenti
2.normative Onlus
3.bilanci e controllo di gestione
4.adempimenti
contabili e fiscali
5.gestione delle risorse umane e applicazione CCNL
6.gestione attività di fund raising
7.normativa sulla privacy
8.normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro
Settore politiche
associative
Attività
1.convegni, seminari, corsi di aggiornamento
2.realizzazione linee guida e manuali
3.eventi e riunioni delle
strutture associative
Nell'ambito di tali attività, i temi di principale
interesse associativo sono:
1.diffusione e implementazione del pensiero
associativo
2.adempimenti statutari e regolamentari
3.carta dei servizi
4.gestione servizio SAI?
5.strumenti e elementi di funzionamento
organismi regionali
6.monitoraggio e implementazione della Convenzione Onu
7.inclusione scolastica
8.inclusione lavorativa
9.commissioni
mediche
10.attività ludico-sportive e CIP
11.strumenti di tutela
giuridica
12.famiglia
13.piani di zona
14.federalismo fiscale
15.lea, liveas
16.compartecipazione al costo
17.mobilità
18.agevolazioni lavorative
19.strumenti di comunicazione associativa e
loro omogeneizzazione.
Rimarcando la forma flessibile ed aperta di questa nuova struttura associativa, lanciamo qui l'appello a tutti coloro che ritengono di avere specifiche competenze ed interesse a partecipare a questa attività di crescita della nostra associazione, a proporre la propria candidatura compilando il formulario di richiesta di adesione (disponibile cliccando qui) ed inviandola, unitamente al proprio curriculum vitae, al seguente indirizzo email: nazionale@anffas.net.
25 gennaio 2010