Dal 16 aprile al 2 maggio in mostra i lavori delle persone con disabilità del RSD Anffas Residence di Grandola e Uniti
Riceviamo e pubblichiamo il seguente COMUNICATO STAMPA
ANFFAS ONLUS Centro Lario e Valli da 5 anni organizza ogni primavera in stretta collaborazione con l'Ente Villa Carlotta un'esposizione che rappresenta i lavori delle persone disabili presenti nella struttura residenziale RSD ANFFAS Residence che a Grandola ed Uniti (Como) , ospita una trentina di disabili gravi e gravissimi.
La prossima mostra, si terrà da venerdì 16 aprile (inaugurazione alle ore 17:00) a domenica 2 maggio ed avrà per titolo "A Villa Carlotta la disabilità ri-fiorisce nell'arte" e si terrà nella magnifica cornice della Villa settecentesca del centro-lago di Como, nota sia per le opere d'arte che racchiude (sculture del Canova e dell'Acquisti, bassorilievi del Thorvaldsen, quadri dell'Hayez e del Wicar, mobili del Maggiolini), sia per il lussureggiante giardino e parco botanico famoso in tutto il mondo, specie per la fioritura primaverile di azalee e rododendri.
Il tema floreale è da sempre caro ad ANFFAS tant'è che il simbolo della stessa è una Rosa Blu. Tale fiore è anche il nome che verrà dato alla casa della solidarietà "La Rosa Blu", struttura in costruzione, sempre a Grandola ed Uniti e che sarà attrezzata con servizi ambulatoriali, diurni e residenziali, sociali e rivolti a persone con disabilità e disagio sociale. I fiori sono da sempre una straordinaria sintesi di bellezza, energia vitale e stupefacente perfezione cromatica. Il fiore racchiude in sé significati reconditi ed appassionati che si rivelano nella loro complessità attraverso dimensioni e prospettive squisitamente semplici. Dopo aver individuato delle tele d'autore i nostri artisti si sono dedicati analizzandone i soggetti floreali e dando il via ad una interessante interpretazione, lavorando con spatole e colori ad olio, ogni artista l'ha riprodotto con ampia libertà e puro slancio creativo, ciò che la storia dell'arte preziosamente ha impresso e salvaguardato su tela. Il fiore diventa in tal modo qualcosa che ci emoziona profondamente che rappresenta simbolicamente parte della nostra interiorità.
Dott.ssa Francesca Guastalli
La Responsabile Servizio
educativo
Dott. Massimo Bottazzi
Il Direttore Generale
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la locandina dell'iniziativa