Fonte www.superabile.it e www.edf-feph.org - È stato approvato dal Parlamento Europeo con 537 voti a favore, 12 contrari e 89 astensioni, la stesura dell'AEA, l'Atto Europeo sull'accessibilità che passerà all'esame del Consiglio una volta avuti i pareri degli Stati Membri. La proposta, prodotta dalla Commissione europea, vuole armonizzare le regole riguardanti l’accessibilità e ridurre la frammentazione legislativa sull’argomento con effetto il miglioramento del mercato interno nell’offerta dei prodotti. Il testo specifica alcuni prodotti e servizi interessati: computer, telefoni, televisori, servizi multimediali, trasporti, servizi bancari, e- commerce, e-books; si estende ad alcuni luoghi pubblici, nei quali gli stessi servizi sono disponibili.
L'EDF, European Disability Forum, ha intanto reso noto quali degli emendamenti per i quali si è battutto sono stati accettati e quali respinti:
Applicabilità della legge di accessibilità ad altri atti dell'Unione quali gli appalti pubblici o i Fondi strutturali dell'UE (articolo 1, paragrafo 3) - accolto
Adozione di una clausola forte e vincolante sull'ambiente edificato - accolto
Applicazione dei requisiti di accessibilità da parte delle microimprese e delle piccole e medie imprese - respinto
Accessibilità dei trasporti - ci sono stati alcuni miglioramenti, ma alcune richieste importanti sulle definizioni sono state respinte. Ciò significa che importanti modi di trasporto, come metropolitane, tram, o autobus locali, sono ancora esclusi dalla legge
Il documento completo e gli studi preliminari realizzati per l’EAA sono disponibili nel sito web della Commissione europea
È segnalato attivo sui social l’hashtag #accessibilityact
19 settembre 2017