Un buon esempio di semlificazione amministrativa per la spiaggia di Ostia
Comunicato Stampa
ANFFAS UOAL E MUNICIPIO, DA UNA
DIFFICOLTÀ NASCONO LE SEMPLIFICAZIONE CHE AGEVOLERANNO LE PERSONE CON DISABILITÀ
NEI CHIOSCHI IN CONCESSIONE
ANFFAS – UOAL – ASSESSORATO ALL'AMBIENTE E ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI, hanno chiuso la "strana" questione della convivenza tra persone con disabilità ed i lettini e gli ombrelloni dei chioschi in concessione, appurato che esiste una stretta convergenza tra tutti gli attori in causa, è stata avviata una proficua collaborazione tra le parti. Sul modello delle attività avviate dall'Assessore Pace con gli enti del Terzo settore, attraverso la mediazione dell'Assessore all'ambiente e Litorale Innocenzi, Anffas e UOAL si sono confrontati, sulle modalità operative per consentire agli utenti seguiti nei centri estivi finanziati dal Municipio , di poter fruire delle aree demaniali in concessione senza dover essere indirette vittime di procedure amministrative un po' complesse. Dalla riunione svolta presso il Municipio oggi 8 luglio 2010, è stato concordato che al fine di garantire i diritti delle persone con disabilità, ivi compreso quello a poter trovare un ombrellone ed un lettino già pronti all'arrivo dei servizi di trasporto, ma comunque nel rispetto delle vigenti normative comunali e senza gravare sulle attività imprenditoriali che mettono a disposizione le aree per i bimbi, gli enti che hanno in carico gli utenti dovranno consegnare alle strutture balneari partner, una nota con indicati numero degli utenti, dei lettini e degli ombrelloni occorrenti ed orari e durata dei centri estivi. In questo modo potranno essere preparati al mattino, con anticipo, ombrelloni e lettini prima dell'arrivo dei ragazzi, favorendo criteri di appropriatezza sociale e sanitaria nella gestione dei ragazzi, senza incappare comunque in potenziali illeciti amministrativi. Unico onere per le strutture ospitanti, inviare la comunicazione ricevuta dagli enti del Terzo settore all'Assessorato Ambiente e Litorale ed allo o UOAL e chiudere gli ombrelloni nelle ore del pranzo in cui ragazzi non ci sono, in modo tra l'altro da evitare appropriazioni "indebite" di altri bagnanti. Seguendo una così semplice procedura i ragazzi saranno tutelati, potranno continuare ad integrarsi con gli altri bagnanti senza aree riservate od altro, al contempo la legge sarà rispettata ed il buon senso fa si che si invitano tutti gli enti accreditati, che erogano un servizio di centro estivo convenzionato, ad inviare a loro volta per conoscenza, la lista con il numero di utenti, lettini, ombrelloni e orari, sia all'Assessorato all'ambiente che allo UOAL. "il ringraziamento per la pronta azione di mediazione e l'esito della riunione va al risolutivo intervento dell'Assessore Innocenzi, che in sintonia con l'Assessore Pace, ha confermato una politica davvero al fianco delle esigenze elle persone, messa in campo dall'attuale giunta, che sta avendo il merito di fare quelle semplici cose che ci si aspetta dai rappresentanti dei cittadini" ha dichiarato il Dg Anffas Ostia Stefano Galloni. "siamo lieti di riscontrare che il Responsabile dello UOAL, Architetto Vecchiarelli, oltre ad aver chiarito di essere estranea alle proposte di recintare i disabili in spiaggia, è stata capace di ascoltare le necessità e i consigli di chi vive per integrare, curare e tutelare le persone con disabilità" ha proseguito il Dg Anffas Stefano Galloni.
9 luglio 2010