Numero massimo di alunni per classe fermo a 20 e formazione dei dirigenti scolastici e degli insegnanti: buone nuove dal Ministero
Comunicato stampa congiunto Fish e Fand del 27 luglio 2010
Scuola: forse a settembre qualcosa di nuovo
Con il nuovo anno scolastico ci potrebbero essere interessanti
novità per gli studenti con disabilità. È quanto emerge da un incontro di
FAND e FISH con i massimi dirigenti del Ministero dell'Istruzione.
Sarebbe un ottimo risultato, tenuto conto anche del lungo silenzio di quel
Dicastero su questi aspetti.
Numerose le istanze avanzate dalle
delegazioni delle due Federazioni, proposte che, su rassicurazione del
Ministero, dovrebbero produrre risultati operativi a partire dal prossimo
settembre. La prima questione è quella della composizione delle classi,
uno dei temi più sentiti negli ultimi anni e oggetto di una serrata azione delle
associazioni in occasione della Manovra correttiva. Vi sarà un più stretto
rispetto del numero massimo di 20 alunni nelle prime classi (e quindi
progressivamente in quelle successive) ove sono presenti bambini con disabilità.
Inoltre, si eviterà la presenza di due bambini con disabilità per classe. Un
altro importante impegno è sulla formazione sia dei dirigenti
scolastici che di tutti gli insegnanti sui temi e le soluzioni per
l'inclusione scolastica. I dirigenti regionali e scolastici saranno poi
sensibilizzati e richiamati all'inderogabilità della tutela dell'inclusione
scolastica e delle Linee-guida sulla qualità della stessa, emanate dal Ministero
e ancora scarsamente conosciute ed applicate in molte scuole.
FAND e
FISH hanno accolto in modo positivo l'esito dell'incontro sia per
l'attenzione finalmente dimostrata alle proprie istanze, sia per le apprezzabili
proposte operative avanzate dal Ministero. Le due Federazioni seguiranno,
ovviamente, con vigile attenzione l'attuazione degli impegni assunti.
27 luglio 2010
Il Presidente FISH
Pietro Vittorio Barbieri
Il Presidente FAND
Giovanni Pagano
Per approfondire
leggi
il "promemoria per l'A.S. 2010/2011" preparato da Anffas Onlus