Si chiama “Generazione inclusiva: protagonismo, orientamento e autonomia” il progetto promosso da CBM Italia ETS e realizzato con il sostegno di Fondazione CDP, ente no profit del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, che vede la collaborazione di Anffas Nazionale ETS-APS, Fondazione Anffas Cagliari, Anffas Corigliano Rossano e Anffas Sava in qualità di partner, per promuovere un sistema educativo più equo, accessibile e inclusivo, in linea con l’art. 24 ("Educazione") della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità

L'iniziativa progettuale nasce dalla consapevolezza che, nonostante l’aumento costante del numero di studenti con disabilità in Italia, l'attuale sistema scolastico presenta ancora numerose criticità - come barriere fisiche e sensoriali, carenza di formazione specifica del personale, limitato accesso alle attività extrascolastiche, scarsa comunicazione tra scuola e famiglie, etc. - che risultano particolarmente evidenti in Regioni del Mezzogiorno come Calabria, Puglia e Sardegna, compromettendo il diritto all’istruzione dei giovani con disabilità e rendendo più complesso il loro percorso di transizione verso l’autonomia e l’età adulta.

Alla luce di queste sfide, il progetto “Generazione inclusiva” interviene in questi territori con l’intento di contribuire alla costruzione di una scuola e, più in generale, di una società in cui la disabilità sia riconosciuta come parte della diversità umana, e in cui ogni studente possa essere protagonista attivo del proprio percorso scolastico e di vita. Ciò attraverso un intervento articolato attorno a due assi strategici specifici:

  1. Lo sviluppo delle competenze inclusive di insegnanti e studenti, per migliorare l’accessibilità degli ambienti scolastici;
  2. Il rafforzamento della collaborazione tra scuola e famiglia, per promuovere il successo formativo e l’autonomia degli studenti con disabilità, in particolare nel delicato passaggio all’età adulta.

Attività:

  • Formazione del personale scolastico su: diritti delle persone con disabilità, linguaggio e comportamenti inclusivi, accessibilità degli ambienti di apprendimento, metodologie e strumenti per la didattica inclusiva.  
  • Talk interattivi: esperti CBM, attivisti e testimonial con disabilità e studenti si confrontano su come contribuire a una scuola e una società più inclusiva e rispettosa della diversità.  
  • Challenge nazionale “Inclusion: out of the box!”: con strumenti e materiali studenti e studentesse cercano nuove soluzioni per migliorare il loro ambiente scolastico e renderlo più inclusivo e accessibile. 
  • Empowerment dei familiari di studenti con disabilità, per facilitare con competenze e strumenti pratici la progettazione di percorsi educativi e di vita personalizzati per sostenere l’autonomia e il percorso scolastico dei propri figli.  
  • Orientamento scolastico per studenti con disabilità: test di un modello sperimentale per prevenire la dispersione e l’abbandono scolastico, sostenere studenti e famiglie nella transizione verso l’età adulta, condividendo strategie, opportunità e informazioni sui percorsi formativi e professionali disponibili. 
  • Policy dialogue per l’educazione inclusiva: rafforzare il confronto, lo scambio e la collaborazione tra famiglie, scuole, istituzioni e servizi educativi, per promuovere e realizzare politiche educative più inclusive e rispondenti alle esigenze locali.  

Un sistema educativo capace di valorizzare il potenziale di ciascuno è, quindi, fondamentale per formare nuove generazioni coinvolte nella costruzione di una società più giusta e partecipativa ed attraverso le previste attività progettuali l'intento è quello di superare le barriere all’inclusione e rendere la scuola un ambiente più accogliente e accessibile per tutti, coinvolgendo direttamente studenti, insegnanti e familiari delle scuole secondarie di II grado.

Per maggiori informazioni sul progetto è possibile consultare la sezione dedicata cliccando qui