Fonte www.edf-feph.org - "Siamo profondamente preoccupati che né l'Unione europea (UE) né i paesi dell'UE abbiano nominato i candidati alle imminenti elezioni di esperti indipendenti del Comitato ONU sui diritti delle Persone con Disabilità": questa è la dichiarazione dello European Disability Forum in relazione al Comitato, un organo di esperti delle Nazioni Unite che controlla i diritti delle persone con disabilità in tutto il mondo.

Mentre la UE e tutti i suoi Stati membri hanno mostrato una leadership senza precedenti nei diritti umani prendendo parte ai negoziati e ratificando la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con Disabilità, ora dobbiamo garantire che il Comitato includa esperti con sede nell'UE per contribuire al lavoro del Comitato stesso. 

Con l'avvicinarsi della scadenza per le elezioni (10 aprile), lo European Disability Forum chiede alla UE e ai governi nazionali in Europa di nominare rapidamente candidati qualificati con disabilità, in particolare donne con disabilità. Se non viene nominato alcun candidato europeo, il Comitato avrà solo 2 membri provenienti dall'Europa (su un totale di 18 esperti).

Attualmente ci sono 3 membri europei del Comitato (2 dell'UE) e tutti sono uomini. Chiediamo alla UE e ai paesi della UE di:

  • Nominare candidati con disabilità, in particolare donne con disabilità;
  • Coinvolgere organizzazioni di persone con disabilità nel processo.

Yannis Vardakastanis, presidente dell'European Disability Forum, ha dichiarato: “Questa incapacità di nominare invia il messaggio che l'Unione Europea non si preoccupa dei diritti delle persone con disabilità a livello mondiale. È urgente che i paesi dell'UE dimostrino che non è così annunciando i candidati al Comitato, in particolare le donne con disabilità".