Care Amiche e cari Amici,

 

Alla vigilia di questa Pasqua, Anffas non può che mandare un pensiero di solidarietà e vicinanza a tutta la popolazione ucraina, in particolare a quelle fasce più vulnerabili, tra cui le migliaia di persone con disabilità, anziane e bambini, ma non solo.

 

Vite rubate, diritti umani violati e libertà fondamentali calpestate.

 

Quello che stiamo vivendo non è tollerabile né tantomeno giustificabile; rappresenta una vera e propria onta nella storia umana e rischia di minare tutte le battaglie portate avanti, a livello internazionale, che hanno portato all’approvazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani nel 1948 e successivamente alla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità nel 2006.

 

Anffas, pertanto, unendosi agli appelli e alle iniziative di solidarietà lanciate dalla comunità internazionale, richiama la Federazione Russa e il presidente Putin a deporre le armi e a rispettare la Vita, la Dignità e i Diritti umani del popolo ucraino, vittime innocenti.

 

L’auspicio è, quindi, che tutto questo giunga finalmente alla fine con la speranza per un futuro migliore, dove la pace sia principio assoluto nella vita di ognuno e in cui i diritti umani e le libertà fondamentali vengano rispettati, sempre ed ovunque, senza mai lasciare solo e/o indietro nessuno.

 

Con questo messaggio Anffas, la Fondazione Nazionale Anffas “Durante e Dopo di Noi" e il Consorzio "La Rosa Blu" augurano a tutte e a tutti di passare una serena Pasqua.