lampadinaSi potranno richiedere anche bonus in misura retroattiva

Fonte www.disabili.com - Era dello scorso luglio un articolo in cui si riportavano i risultati e l'allarme di una ricerca condotta da Cittadinanzattiva, che metteva in luce come le famiglie con persone con disabilità paghino una bolletta doppia rispetto alle altre famiglie, a causa di apparecchiature elettromedicali. Lo studio metteva in evidenza come la spesa media annua per consumo di energia, nello scorso anno, sia stata per una famiglia con componenti con disabilità, di 976 euro, contro i 437 euro di una famiglia tipo. Si tratta di 637 euro in più, dei quali solo una minima parte sono coperti dal bonus sociale elettricità (155 Euro).

Non si possono, dunque, che salutare con favore le novità introdotte dall'Autorità per l'energia ad agosto, che puntano proprio a rendere più efficiente lo strumento dei bonus a riduzione della bolletta elettrica per i malati gravi che usano apparecchiature elettromedicali salvavita. Da gennaio prossimo, infatti, il bonus non sarà più forfettario, ma emesso in relazione ai consumi e al numero delle apparecchiature di supporto vitale. In questo modo la risposta sarà alla singola esigenza del singolo cittadino. Questa la principale novità contenuta nella delibera 350/2012/R/eel.

A differenza di prima, quando l'importo corrisposto era un tot standard, ora il nuovo provvedimento prevede che saranno tre i livelli di bonu s (o "compensazione") emessi, appunto, in base a consumi effettuati e macchinari utilizzati . Queste le fasce che dovrebbero riguardare i nuovi bonus: fino a 3 kw, il bonus elettrico andrà da 158, a 261, a 379 euro annui, a seconda della fascia di consumo. Oltre i 4,5 kw tra 373, 472 e 571 euro.

Altra novità importante, la possibilità di richiedere il bonus con queste caratteristiche, anche in maniera retroattiva. Sarà necessario provare di aver diritto a un bonus più alto, rispetto allo standard ricevuto, sulla base dell'uso fatto delle apparecchiature, su certificazione della Asl.

Per ricevere il bonus in forma retroattiva, si deve aver già ottenuto precedentemente il bonus, e presentare la domanda tra il 1 gennaio e il 30 aprile 2013. I nuovi bonus prevedono anche una nuova modulistica, che sarà fornita dalle Asl, per l'attestazione delle certificazioni. La modulistica sarà strutturata in modo tale da contenere tutte le info necessarie a stabilire l'importo del bonus, in base alle singole e specifiche esigenze. Fino a tutto il 2012 resta in vigore la disciplina transitoria attualmente vigente.

Per approfondire

Leggi il testo della Delibera a questo link

17 settembre 2012