Fonte www.vita.it - Bicameralismo, forme di governo, titolo V della Costituzione, istituti di partecipazione popolare. Su questi temi L'Associazione Italia Camp, network che unisce 70 università Italiane con Istituzioni e Imprese, partecipa alla terza fase della Consultazione Pubblica sulle Riforme Costituzionali, lanciata lo scorso 2 settembre dal Ministro Gaetano Quagliariello.

Lo fa aprendo specifiche call 4 ideas, al fine di ricevere contributi di valore scientifico in ambito di riforme costituzionali.

Dal 30 ottobre è on line la call per la raccolta dei contributi di commento alla relazione della Commissione per le Riforme al link http://partecipa.italiacamp.com/.

La call sarà aperta fino al 30 novembre e i migliori output saranno discussi nel corso di un Barcamp per le Riforme Costituzionali, che si svolgerà nella prima metà di dicembre, in una università del nord Italia. La call è indirizzata non solo al mondo giuridico e politico, ma anche a tutta quella sfera sociale ed economico-finanziaria che è interessata ad un sistema di riforme che possa innovare il sistema Paese, quindi alle associazioni imprenditoriali, alle categorie professionali, alle reti dell'associazionismo e del volontariato civico, ai cittadini e società civile.

Quindi anche il non profit e il terzo settore è chiamato a dire la sua.

«ItaliaCamp – sottolinea Fabrizio Sammarco, Presidente dell'Associazione Italia Camp – contribuirà a rendere partecipativo il dibattito costituzionale e ad utilizzare la rete come strumento abilitante, al fine di ricevere contributi di valore. Il Barcamp per le Riforme Costituzionali – continua Sammarco – rappresenta, quindi, la fusione tra virtuale e reale, per invertire la tendenza e promuovere l'innovazione costituzionale del Paese».