Fonte www.redattoresociale.it - Per i bambini il gioco è forse la più fondamentale tra le esperienze: giocando creiamo una prima rappresentazione del mondo, che con il tempo viene arricchita e levigata dai rapporti umani, dalla scuola e dall'esperienza. Per questo, è importante che anche i bambini con disabilità possano sperimentare appieno questa dimensione: se ne discute oggi ad Asti, dove l'associazione Comunicaabile, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato, ha organizzato un seminario "sul gioco dei bambini con disabilità motorie e comunicative".

L'evento, in progamma dalle 9 alle 16 al centro culturale San Secondo, verterà su temi come le facilitazioni per l'accesso al gioco, ai giocattoli ed alle attività; gli adattamenti ambientali, l'adattamento dei giocattoli e degli strumenti; oltre alla progettazione, organizzazione e conduzione di giochi ed attività per bambini con CBC.

Principale relatrice della giornata sarà Gabriella Veruggio, ex presidente dell'ISAAC Italia, docente presso il centro "Benedetta d'Intino" di Milano ed esperta di Comunicazione aumentativa e alternativa (CAA), disciplina che riunisce un insieme di tecniche e strategie utili ad aumentare gli strumenti comunicativi posseduti dalle persone con disabiltà. Proprio la diffusione della Caa è il focus primario di ComuniCAAbile, associazione nata su iniziativa di un gruppo di genitori di bambini con disabilità comunicative, seguiti da una neuropsichiatra dell'Asl astigiana, la dottoressa Maria Teresa Pozzan.

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24 marzo 2014

24 marzo 2014