Anffas Onlus fa appello affinchè si emendi l'art. 8 co. 8, lett. a) del DL 66/2014 che prevede un taglio lineare del 5% anche sui servizi per le persone con disabilità

Riportiamo di seguito il testo della lettera aperta inviata da Anffas Onlus al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, al Ministro del Lavoro e Politiche Sociali Giuliano Poletti, a tutti i Deputati della Repubblica Italiana ed agli organi di stampa in data 11 giugno 2014.

Roma, lì 11 giugno 2014

Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Ministro del Lavoro e delle politiche Sociali
Ai Deputati della Repubblica Italiana
E p.c. Agli Organi di stampa

LETTERA APERTA
PERSONE CON DISABILITA' E TESTO DI CONVERSIONE DL 66/2014 – ART. 8, CO. 8, LETT. a)

Preg.mi,
mi rivolgo a Voi, nella qualità di Presidente Nazionale Anffas Onlus (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) la cui Assemblea Nazionale si è celebrata a Torino il 7 e 8 giugno scorsi, per richiederVi di emendare l'art. 8 comma 8 lett. a) del D.L. n.66/2014 "Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale" , nel testo di conversione già approvato dal Senato della Repubblica in data 4 giugno 2014 ed ora trasmesso alla Camera dei Deputati per la definitiva approvazione.
Tale lettera a) autorizza infatti le Pubbliche Amministrazioni a ridurre del 5% i corrispettivi dei contratti di fornitura di beni e di prestazione di servizi in essere o in fase di stipula a seguito di avvenuta aggiudicazione al 24.04.2014, indipendentemente dalla tipologia dei fruitori e dalla tipologia dei servizi erogati , realizzando ancora una volta un taglio lineare della spesa pubblica .
La pedissequa applicazione della suddetta norma, nel caso dei servizi rivolti alle persone con disabilità, comporterà la riduzione del numero di prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e sociali per tali persone (che, invece, devono essere beneficiarie di servizi appartenenti ai livelli essenziali di assistenza) e conseguentemente una riduzione dei livelli occupazionali per fasce di lavoratori non tutelati nel settore da ammortizzatori sociali .

Ciò rappresenta pertanto un grave rischio per la tutela dei diritti fondamentali delle persone con disabilità e dei loro genitori e familiari in tutta Italia, ma anche dell'intera tenuta del sistema del welfare , già pesantemente compromessa da ulteriori tagli lineari già precedentemente realizzati.

Per tale motivo, la nostra Associazione, che rappresenta oltre 15.000 persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e loro famiglie in tutta Italia, fa appello al senso di responsabilità ed attenzione al rispetto dei diritti umani di tutte le persone delle SSLL, con particolare riferimento agli Onerevoli Deputati chiamati ad approvare tale testo entro il 24 giugno p.v., richiedendo di emendare l'art. 8 comma 8 lett. a) del d.l. n. 66/2014, escludendo dall'ambito applicativo della medesima norma i servizi rivolti alla tutela dei diritti e della salute delle persone con disabilità .

Certi della Vostra attenzione e disponibilità, Vi invio Cordiali Saluti. ù

Roberto Speziale
Presidente Nazionale Anffas Onlus

12 giugno 2014