Fonte www.personecondisabilita.it - Trenta milioni di euro. A tanto ammonta lo stanziamento previsto per il biennio 2014-2016 per "Emergo", il piano provinciale per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Un progetto che coinvolgerà (secondo le stime) poco meno di 2.500 persone, tra nuove assunzioni e "rinforzi" a chi ha già un posto di lavoro ma rischia di perderlo.

Il nuovo piano "Emergo", assieme al bilancio della passata edizione, è stato presentato a Milano nell'ambito di "Emergendo", giornata di incontri e spettacoli promossa dalla Provincia di Milano, Emergo e Amnil.

Tra le novità previste dal nuovo piano, le azioni rivolte alle disabilità connesse alle dipendenze e l'erogazione di "Doti impresa". In questo modo anche le imprese diventano destinatarie e parti attive nell'inserimento lavorativo di persone con disabilità, anche quelle non in obbligo. Complessivamente, nel biennio 2010-2012, 1.235 persone con disabilità hanno avuto un avviamento lavorativo per 942 posti di lavoro (il 63% con contratti a tempo indeterminato) cui si aggiungono altri 1.017 tirocini la maggior parte dei quali si è trasformato o si trasformerà a breve in contratto di lavoro. Mentre altre 910 persone che già lavoravano ma che rischiavano di perdere il posto sono state "rinforzate" e sostenute sia con servizi sul territorio (enti accreditati al lavoro e alla formazione) sia con tutoraggi in azienda. (Qui trovate il bilancio complessivo)

Particolarmente soddisfacente è stata l'esperienza delle cosiddette "assunzioni in articolo 14". Assunzioni che sono risultato di un accordo (previsto dalla legge 276 del 2003) tra le aziende con più di 15 dipendenti (che per legge devono assumere persone con disabilità) e le cooperative sociali. In base a quanto previsto dall'articolo 14 della norma, l'azienda può assolvere l'obbligo dell'assunzione garantendo le commesse alle cooperative sociali che, in questo modo, possono garantire nuovi posti di lavoro.

La giornata è stata anche occasione per presentare al pubblico esperienze lavorative nate all'interno di Emergo. In modo particolare quelle nate grazie ai finanziamenti per i "nuovi rami d'impresa", che hanno permesso alle cooperative sociali di avviare nuove start-up, creando così nuovi posti di lavoro. È il caso ad esempio de "La Vaporosa", una stireria sociale aperta a Paullo (MI) dalla cooperativa sociale "Il Carro" e che ha permesso a tre donne adulte con disabilità di avere un impiego part-time a tempo indeterminato.

La stireria ha aperto al pubblico il 31 marzo 2012 e può già contare su un buon numero di affezionati clienti. Mentre la cooperativa sociale "Via libera" e l'associazione "L'impronta" hanno dato vita a due progetti di inserimento lavorativo: il ristorante "Gustop" e la panetteria "Gustolab".

Il primo è un ristorante self-service che impiega sette persone con disabilità di cui sei con un contratto a tempo indeterminato (su un totale di 13 assunti) sia fisica che psichica. Il ristorante è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7 del mattino alle 15.

A questa esperienza si è poi affiancata la panetteria "Gustolab" che produce pane, pizze, focacce e grissini con farina biologica e lievitazione naturale e dove hanno trovato lavoro tre persone.

21 luglio 2014