Il Consiglio dei Ministri n. 16 del 22/09/2006 ha approvato su
proposta del presidente del Consiglio, Romano Prodi, del Ministro delle
infrastrutture, Antonio Di Pietro, e del Ministro della solidarietà sociale,
Paolo Ferrero:
"Un decreto-legge per contenere il problema del disagio
abitativo per particolari categorie di cittadin i: famiglie con un reddito
inferiore a 27 mila euro, in cui siano presenti figli a carico,
ultrasettantenti, malati terminali o disabili oltre il 66 per cento di
invalidità residenti nei capoluoghi di provincia con oltre 10 mila
abitanti . Per queste categorie gli sfratti vengono sospesi fino al 30
giugno 2007. Accanto a questa necessaria misura, il Governo introduce
nell'ordinamento disposizioni tese ad avviare il problema a una soluzione più
radicale, con la previsione di programmi ragionati di edilizia sovvenzionata e
agevolata da parte dei Comuni e l'avvio di un tavolo di concertazione per la
definizione di un piano nazionale di edilizia residenziale pubblica. A questo
piano parteciperanno, oltre ai Ministeri interessati, anche rappresentanti
dell'ANCI, delle Regioni, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli
inquilini, delle associazioni della proprietà edilizia, delle associazioni dei
costruttori edili e delle cooperative".
Fonte www.governo.it