Fonte www.valdelsa.net - L’Asta a tutta velocità è stata una novità della Notte Gialla di quest’anno. Nasce direttamente da un’idea di Irene Siragusa, la velocista colligiana fresca di Olimpiade. Irene cercava un modo per creare una raccolta fondi qui, a casa sua. “Avevo già parlato con Valerio Peruzzi dell'associazione La scossa per la Notte Gialla e gli ho chiesto se mi davano una mano ad organizzare qualcosa per un'asta o una donazione - racconta Irene Siragusa - abbiamo deciso di donare i proventi all'Anfass. Volevo un'associazione del territorio”.

L’idea è piaciuta, così in una delle tante riunioni fiume per organizzare la manifestazione sono state gettate le basi per definire l’iniziativa: Irene avrebbe messo all’asta per beneficenza oggetti raccolti durante i suoi anni di carriera come fuseaux, felpe, pantaloni, tute e quant’altro. “Fin da subito mi è sembrato un progetto molto interessante e che poteva essere un valore aggiunto alla manifestazione - spiega Claudia Adelucci de Le Scossa - mi sono quindi proposta insieme ad un’altra socia dell'associazione, Eleonora Bensi, per rendere realtà il desiderio di Irene. Il giorno dopo ci siamo messe a lavoro per delineare il regolamento dell’asta e per renderlo il più semplice possibile, in modo che tutti potessero partecipare senza difficoltà”.

Nell’iniziativa è stato coinvolta Anffas, presente ormai da molti anni nelle manifestazioni della Val d’Elsa con i propri progetti; durante il pomeriggio della Notte Gialla a consegnare gli oggetti vinti all’asta ci saranno proprio i ragazzi dell’associazione, ovviamente assieme ad Irene Siragusa.

“La collaborazione con i giovani per noi è fondamentale perché i nostri ragazzi si confrontano con loro pari e il sostegno di questa fetta fresca di comunità mostra una rivoluzione sociale - dichiara Manila Sanleolini di Anffas -. Il ricavato dell'asta sarà utilizzato dall'associazione nell'accompagnamento verso la conquista dei diritti per le persone con disabilità. In particolare verso la conquista del diritto al lavoro che rappresenta il più importante contenitore per l'identità adulta delle persone”