"Quasi 1 donna su 3 ha subito violenza nel corso della vita e le donne con disabilità sono più esposte alla violenza rispetto alle altre donne. Nei periodi di crisi le percentuali aumentano come è accaduto durante la pandemia da COVID-19, nelle recenti crisi umanitarie, nei conflitti e disastri climatici." Così si apre il documento preparatorio all'incontro organizzato dal Gruppo Donne FISH - federazione a cui Anffas aderisce - in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, istituita dall'Onu nel 1999. Si tratta senz’altro di un dato allarmante, segnale di un fenomeno che non può più essere trascurato e che, quindi, vede Anffas tutta impegnata - di concerto con le proprie reti di appartenenza - a combattere qualsiasi forma di violenza di genere, con particolare riferimento alle donne con disabilità.
 

“Come Anffas, riteniamo che molta strada ancora ci sia da fare affinché siano realmente garantiti e tutelati la vita, i diritti e la dignità di tutte le donne con disabilità, specie se intellettive e del neurosviluppo, le quali vivono fin troppo spesso situazioni di multidiscriminazione sfocianti in veri e propri atti di violenza e maltrattamenti. Pertanto, sulla scorta delle sollecitazioni di tutto il mondo, richiediamo un maggior impegno da parte delle Istituzioni a considerare il problema dell’incremento di episodi di violenza di genere nel nostro Paese. Siamo certi, infatti, che è solo attraverso una sinergia strutturata di interventi, indagini e campagne di informazione/sensibilizzazione che ogni donna, con e senza disabilità, sarà in grado di guardare al futuro con rinnovata speranza e reali pari opportunità".
 

A livello internazionale, quest'anno, la commemorazione ufficiale della Giornata si è svolta il 23 novembre presso il quartier generale delle Nazioni Unite ed è stata seguita da una conferenza stampa circa lo studio globale congiunto di UNODC (Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine) e UN Women (Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'empowerment delle donne) realizzato sul tema degli omicidi di genere.

 

Inoltre, la campagna "Orange the world" per il 2022 avrà come tema "UNiTE! Attivismo per porre fine alla violenza contro donne e ragazze" per invitare tutti a svolgere il proprio ruolo nel porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze, a mostrare sostegno e solidarietà agli attivisti per i diritti delle donne e a resistere all'arretramento dei diritti delle donne.