Tratto da www.vita.it - Ma quante sono le associazioni, le ong, le fondazioni, le cooperative, ma anche comitati, per non parlare dell'universo che si riconosce nel termine non profit? Alla domanda sta per arrivare una risposta grazie all'Istat. Dopo il censimento della popolazione, infatti, è ora la volta del Censimento delle Istituzioni non profit, un mondo cui dovrebbe appartenere circa mezzo milione di soggetti, per la precisione 467.729 organizzazioni alle quali sta per giungere il questionario Istat, circa il doppio di quelle rilevate con il precedente censimento del 2001.

Notevole lo sforzo messo in campo per individuare le realtà alle quali inviare il questionario del censimento, non esiste infatti un unico elenco esaustivo che racchiuda tutte le realtà che in Italia operano senza fini di lucro. A questo universo accanto ad associazioni, fondazioni, cooperative, enti religiosi occorre aggiungere anche partiti politici, sindacati, università, ospedali, gruppi sportivi insomma diversi elenchi che devono essere reperiti all'Agenzia delle Entrate, ma anche alle Camere di commercio, al ministero degli esteri ma anche agli enti locali. Insomma nell'elenco dell'Istat sono stati riuniti tutti quei soggetti privati che non distribuiscono profitti ai soci. Quasi scontato scoprire che la stragrande maggioranza delle realtà sono rappresentate da associazioni, seguono partiti e sindacati, enti ecclesiastici, cooperative sociali, scuole, fondazioni, enti sanitari.

La Lombardia è la regione più non profit: il 14% delle organizzazioni è lombarda a seguire il Lazio e il Piemonte. Come per il censimento della popolazione il questionario Istat potrà essere compilato online oltre che in via cartacea da restituire ai centri di raccolta. Le informazioni richieste sono divise in quattro sezioni: caratteristiche strutturali, attività, risorse umane, risorse economiche. I dati saranno diffusi nel 2013.

Nel corso dei dieci anni che ci separano dall'ultima rilevazione, che aveva censito 235mila istituzioni non profit con 500mila dipendenti e 3 milioni e 335mila volontari, non sono mancate rilevazioni intermedie come nel 2003 che aveva portato a individuare 21mila organizzazioni di volontariato, mentre i dati relativi a lle 7.363 cooperative sociali e 4.700 fondazioni sono del 2005.

Una ricerca del 2009 aveva stabilito che il 9,2% degli italiani con più di 14 anni aveva svolto attività di volontariato, in pratica quasi 5 milioni di persone. Uno degli obiettivi del censimento 2011 (i dati rilevati sono al 31 dicembre scorso), è il registro statistico delle organizzazioni non profit, i n realtà previsto già nel 2001.

Questa volta l'idea è quella di contribuire a far nascere il conto satellite, una sezione della contabilità nazionale dedicata al non profit, così da valorizzarne il contributo al Prodotto interno lordo (Pil) italiano.

19 aprile 2012