Nelle scorse settimane l' INPS ha provveduto a riconteggiare gli importi mensili degli assegni familiari spettanti alle famiglie rientranti nelle Tabelle n. 14 e 15 .
Ricordiamo che le suddette Tabelle determinano gli importi
spettanti a quelle famiglie, al cui interno via sia almeno un figlio minore, in
cui uno dei componenti sia inabile, e via sia la presenza rispettivamente di
entrambi i genitori (Tab 14) ovvero di uno solo di essi (Tab.15).
L'intervento sopra citato si è reso necessario per sopperire ad una grave
ingiustizia determinata dalla Finanziaria per l'anno 2007.
Effettivamente,
con l'entrata in vigore della Finanziaria per l'anno 2007, si era creata una
situazione anomala, in virtù della quale, per certe fasce di reddito, a parità
di condizioni familiari (entrambi o uno solo dei genitori viventi, un figlio
minore, stesso numero totale di componenti), le famiglie che, al loro interno,
non avessero avuto alcuna persona inabile, avrebbero percepito di più.
Ciò
in quanto non si era ben coordinato l'elevato innalzamento degli assegni
familiari in favore delle famiglie senza persone con disabilità, rientranti
nelle Tabelle n 11-12 (art.1 c.11 lett.b) Finanziaria 2007), con la quasi
impercettibile rivalutazione del 15% dei vecchi importi della Tabelle 14 -15 per
le famiglie che, a differenza delle prime, avessero tra i loro componenti una
persona inabile. (art.1 c.11 lett.c) Finanziaria 2007).
Propriamente tale
dèfaillance si riscontrava nelle seguenti ipotesi:
Numero di Tabella | Numero componenti | Fascia di reddito (in euro) |
14 | 3 | Da 34.087,62 in poi |
14 | 4 | Da 37.040,34 a 39.200,00 |
14 | 4 | Da 39.991,37 a 57.200,00 |
14 | 4 | Da 57.706,06 in poi |
14 | 5 | Da 42.944,69 a 50.600,00 |
14 | 5 | Da 51.801,16 a 55.500,00 |
14 | 5 | Da 60.659,38 in poi |
14 | 6 | Da 63.612,70 in poi |
14 | 7 | Da 66.565,45 in poi |
15 | 2 | Fino a 14.300,00 |
15 | 2 | Da 30.151,95 in poi |
15 | 3 | Fino a 15.200,00 |
15 | 3 | Da 36.055,15 in poi |
15 | 4 | Da 59.673,01 in poi |
15 | 5 | Da 62.625,77 |
15 | 6 | Da 56.722,60 a 57.100,00 |
15 | 6 | Da 65.576,19 in poi |
Già la Presidenza del Consiglio dei Ministri ,
sollecitata da più parti a porre rimedio a tale irragionevole anomalia, aveva
stabilito, con Decreto del proprio
Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi del 7 marzo2007
, che:
"a decorrere dal 1° gennaio 2007, l'assegno per il
nucleo familiare per i nuclei con entrambi i genitori o con un solo genitore e
con almeno un figlio minore, che includono soggetti inabili, non può essere
inferiore, a parità di reddito e di composizione numerica, a quello corrisposto
agli equivalenti nuclei che non includono soggetti inabili.".
Tale
Decreto, ora, ha trovato piena attuazione nella Circolare INPS n. 88 del
18 maggio 2007 , la quale prevede che, ogniqualvolta gli importi
degli assegni previsti nelle Tabelle 14-15 per le famiglie con almeno un
componente inabile siano (a parità di tutte le altre condizioni), inferiori
rispetto a quelli delle Tabelle 11-12, previsti per le famiglie senza componenti
inabili, debbano applicarsi gli stessi importi di queste ultime Tabelle.
Anffas, però, ritiene che, ugualmente, il provvedimento
correttivo non abbia, in toto, eliminato l'irragionevole trattamento economico
riservato alle famiglie aventi al loro interno un componente inabile determinato
dalla Legge Finanziaria 2007.
Infatti, attraverso tale provvedimento,
illegittimamente (seppur solo nei casi evidenziati dallo schema di cui sopra)
vengono trattate in misura uguale famiglie che, viceversa, presentino delle
condizioni di maggior disagio, in manifesto dispregio di quanto previsto
dall'art.3 comma II della nostra Costituzione.
Invece, secondo il principio
di uguaglianza sostanziale, previsto dal suddetto comma, le situazioni
eterogenee, come nel caso di specie, dovrebbero essere disciplinate da un
trattamento differente, volto a sostenere maggiormente coloro che, in virtù
della loro grave situazione di disagio, si trovino a dover superare maggiori
ostacoli economici.
Pertanto, sarò compito di Anffas, nei prossimi mesi,
monitorare l'evolversi della vicenda affinchè si provveda ad una definitiva e
congrua rideterminazione delle Tabelle 14 e 15, così come già preannunciato
nelle premesse del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Mnistri.