Fonte www.west-info.eu - Per la prima volta è stata dimostrata la difficoltà che i bambini con autismo hanno ad elaborare simultaneamente quello che vedono e ciò che ascoltano. Ragione che spiegherebbe il deficit del linguaggio che ne limita capacità sociali e comunicative. In sostanza, la loro condizione è simile a quella di uno spettatore che assiste un film straniero malamente doppiato, per cui le immagini di una scena sono del tutto dissociate dai dialoghi.

Una clamorosa scoperta di cui siamo debitori ai ricercatori della Vanderbilt Brain Institute.

Per arrivare a questa conclusione gli scienziati hanno sottoposto a vari stimoli audiovisivi bambini con sviluppo tipico e altri con autismo.

Anche se saranno necessari ulteriori approfondimenti, gli autori ritengono che se si riuscisse a risolvere questo gap nelle funzioni sensoriali forse si potrebbero vedere benefici nelle interazioni sociali dei bambini con autismo. Con possibili applicazioni più ampie, perché il funzionamento sensoriale cambia anche in altri disturbi dello sviluppo come dislessia e schizofrenia.

16 gennaio 2014