Fonte www.personecondisabilita.it - Si apprende da un comunicato della Camera del Lavoro di Milano di una decisione recentemente messa in atto dalla Provincia di Milano che, se confermata, sarebbe gravissima. A quanto risulta, Palazzo Isimbardi avrebbe utilizzato i fondi previsti per il sostegno allo studio di bambini e ragazzi con disabilità per chiudere il buco di bilancio dell'ente.

"Se la notizia venisse confermata saremmo di fronte a un fatto gravissimo", commenta Franco Bomprezzi, presidente di LEDHA. Abbiamo così appreso che le risorse necessarie per assicurare il diritto allo studio (trasporto, assistenza ad personam e assistenza alla comunicazione) ci sono. Chiediamo quindi che queste risorse vengano utilizzate per lo scopo cui sono destinate per legge.

Tanto più che ci sono molti bambini e ragazzi con disabilità (forse centinaia) che, due mesi dall'inizio dell'anno scolastico, ancora vivono situazioni di grave difficoltà nel frequentare le lezioni.

LEDHA pertanto si unisce alla richiesta della Camera del Lavoro, chiedendo che la Provincia riveda immediatamente questa scelta o la smentisca. "Se la notizia fosse confermata saremmo di fronte a un episodio gravissimo, i cui responsabili potrebbero, eventualmente, rispondere anche davanti alla Procura", commenta l'avvocato Gaetano De Luca del Servizio Legale LEDHA

Per approfondire

Leggi l'articolo "LEDHA chiede chiarimenti alla Provincia di Milano"

5 novembre 2014