Fonte www.disabili.com - Anche quest’anno è giunto il suono dell’ultima campanella e molti alunni hanno già iniziato le attese vacanze estive. Non tutti, però. Alcuni di essi, nelle scuole secondarie, dovranno sostenere gli esami e quindi sono già alle prese con lo studio per la preparazione, in vista di questa prova impegnativa. Tra di essi, naturalmente, vi sono anche gli alunni per i quali è stato redatto un Piano Educativo Individualizzato (PEI) o un Piano Didattico Personalizzato (PDP).

Come si svolgeranno le loro prove d’esame?

La loro prova dovrà tener conto di quanto indicato nel PEI o nel PDP e potrà portare al conseguimento del titolo o a un attestato di credito formativo.

Cosa è previsto per gli esami di stato?

Come stabilito dall’OM n. 11/15, in vista degli esami di stato delle scuole secondarie di secondo grado, le prove degli alunni con disabilità saranno equipollenti nel caso in cui sia atteso il raggiungimento del titolo e differenziate se, invece, è previsto il conseguimento di attestazione. Nel caso di alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), invece, in sede d’esame dovranno essere attivate le misure compensative indicate nel PDP e, in caso di percorso didattico differenziato, è prevista la predisposizione di prove differenziate, in base alle quali potranno ottenere il conseguimento dell’attestazione.

Nell’OM vengono forniti ulteriori dettagli per le situazioni in cui gli alunni siano dispensati dalla seconda prova scritta in lingua straniera, che potranno sostenere oralmente.

Per gli studenti con altri Bisogni Educativi Speciali (BES), infine, potranno essere attivati strumenti di tipo compensativo, coerenti con quanto indicato nel PDP, ma non misure di tipo dispensativo.

Per ciascuna situazione, dunque, in relazione alle specificità indicate nei documenti redatti, vengono indicate le condizioni, le modalità e gli strumenti adeguati per favorire il successo formativo degli studenti in sede d’esame. Va da sé, naturalmente, che per tutti, nessuno escluso, vale la regola dell’impegno e dello studio necessario per raggiungere il traguardo previsto.

16 giugno 2015