Fonte - Comunicato Stampa - Oggi, 3 Dicembre, celebriamo la Giornata Europea per le Persone con Disabilità. La Commissione europea ha scelto questa occasione importante per pubblicare una legge attesa da lungo tempo: Legge Europea sull'Accessibilità (EAA). La nuova direttiva riveste una grande importanza in quanto garantirà che le persone con disabilità possano avere accesso a beni e servizi all'interno dell'Unione europea come tutti gli altri cittadini.

Le persone con disabilità si devono confrontare acora oggi con significative barriere alla partecipazione e al pieno godimento dei loro diritti nell'Ue. Sono infatti al momento esclusi dalla possibilità di utilizzare il trasporto pubblico, fare acquisti nei negozi, avere accesso a servizi finanziari, sociali o culturali, attraverso ad esempio il cellulare, l'acquisizione di informazioni via web o sul formato cartaceo. Pur essendo attività comuni per molti cittadini europei, le persone con disabilità devono invece combatterci ogni giorno, a causa della mancanza dei requisiti di accessibilità su beni e servizi pubblici all'interno dell'Ue. Le persone con disabilità sotto questo aspetto so tra i gruppi più marginalizzati. Necessitano infatti di un'informazione accessibile al fine di poter pienamente partecipare nella sociretà. In generale, fornire informazioni in linguaggio "facile da leggere" ed in formato semplice non aiuta solo persone con disabilità intellettiva, ma anche molti altri cittadini europei a comprendere questioni o spiegazioni complesse. Inclusion Europe crede fermamente che la mancanza di un'informazione accessibile colpisca in particolare persone con disabilità intellettiva vittime di discriminazione, violenza ed esclusione sociale.

Inclusion Europe si aspetta che tale legge porti un miglioramento al problema dell'accessibilità a beni e servizi per tutte le persone con disabilità nei Paesi dell'Ue. Per godere della piena partecipazione sociale e della libertà di movimento, uno dei pilastri più importanti dell'Ue, le persone con disabilità necessitano di un accesso migliore ad un'ampia gamma di beni e servizi quali l'ambiente edilizio, il trasporto, l'informazione e la comunicazione. La legge europea sull'accessibilità ha un grande potenziale per influenzare positivamente produttori e fornitori di servizi per rendere beni e servizi accessibili per ogni cittadino Ue.

Inclusion Europe accoglie positivamente la decisione della Commissione europea di dare alla legge europea sull'accessibilità la forma di una direttiva giuridicamente vincolante. Infatti solo un documento forte e legalmente vincolante possa assicurare come il tema dell'accessibilità sia preso in considerazione da legislazioni e politiche Ue più rilevanti. Era ora infatti che l'Ue procedesse con passi concreti verso l'applicazione di impegni internazionali ed in particolare si mettessero in pratica le disposizioni previste dalla Convenzione per i Diritti delle Persone con Disabilità ortando così un cambiamento reale nelle vite di 80 milioni di cittadini europei.

Dal momento che Inclusion Europe non ha avuto l'opportunità di contribuire allo sviluppo del testo della legge, nel corso del processo di redazione della stessa, auspichiamo che questa legge copra tutti gli ambiti della vita e che le persone con disabilità ne traggano effettivamente dei benefici. Ci aspettiamo che tale legge consenta di integrare il tema dell'accessibilità in tutte le altre politiche, leggi e programmi Ue,  producendo così enormi benefici per i cittadini e per l'Ue nel suo complesso.

La pubblicazione della legge europea sull'accessibilità sarà seguita da una fase di discussione di 8 settimane presso il Parlamento europeo. Inclusion Europe analizzerà l'ambito di applicazione ed il contenuto della legge. Pubblicheremo una posizione ufficiale all'inizio del prossimo anno.

Per maggiori informazioni aulla legge europea sull'accessibilità e sulla posizione di Inclusion Europe, potete contattare Magdi Birtha, Policy Officer all'indirizzo m.birtha@inclusion-europe.org

*Cui Anffas Onlus aderisce

3 Dicembre 2015