COMUNICATO STAMPA
LA SCUOLA PER TUTTI? SEMPRE PIU' UTOPIA E SEMPRE MENO REALTA'

Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale - manifesta tutta la propria preoccupazione per la grave situazione che si sta verificando nel nostro Paese in materia di inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

L'anno scolastico è appena iniziato e già iniziano a manifestarsi le prime avvisaglie di quello che, purtroppo, si potrebbe, a ragione, definire come un "disastro annunciato".
Già la totale assenza del Ministro per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca ai Tavoli di confronto istituzionali non faceva ben sperare e purtroppo, dobbiamo constatare, con grandissima preoccupazione, che gli allarmi lanciati dalle nostre famiglie negli scorsi mesi sono confermati.
In questi giorni si susseguono, infatti, notizie a dir poco sconcertanti circa classi di scuola superiore in cui sono concentrati addirittura 7 alunni con disabilità, con buona pace della qualità dell'inclusione e del percorso educativo di tutti gli alunni.
La riduzione del numero dei docenti, imposta dalla necessità di "tagliare" le spese, ha significato una conseguente riduzione del numero delle classi aumentandone automaticamente il numero degli alunni e, in proporzione, le presenze degli alunni con disabilità. Già dallo scorso anno, moltissimi alunni con disabilità si sono visti drasticamente ridurre le ore di sostegno autorizzate dagli Uffici Scolastici Provinciali ma quest'anno, stando alle quotidiane e numerose segnalazioni da parte delle nostre famiglie, la situazione è innegabilmente precipitata. In aggiunta, la promessa di mantenere invariato il numero degli insegnanti di sostegno ha fatto da specchietto per le allodole ma solo per i più sprovveduti: noi associazioni abbiamo anticipato il problema che si sarebbe venuto a creare con l'inevitabile aumento degli alunni con disabilità iscritti al nuovo anno scolastico ma i nostri appelli sono chiaramente rimasti inascoltati.
Nonostante la ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità , le Linee guida sull'integrazione degli alunni con disabilità del MIUR e del più recente Atto di indirizzo dello scorso 8 settembre , nel quale il Ministro Gelmini dichiara di voler dare la massima attenzione alla qualità dell'inclusione, ci troviamo davanti ad una situazione di "ghettizzazione" autorizzata, ad uno strisciante e velato ritorno delle "odiose" classi speciali, ad un tracollo del sistema di inclusione, tutto nel principio del "contenimento della spesa" e dell'autonomia scolastica.

La nostra associazione, unendosi a quanto già espresso da moltissime associazioni e dalla FISH, alla quale aderisce, si dichiara fortemente preoccupata da tale situazione, che configura una gravissima violazione dei diritti umani e civili, quale quello dell'inclusione scolastica e di un'istruzione di qualità, di migliaia di bambini e ragazzi con disabilità.
Anffas chiede, pertanto, con forza al Ministro Gelmini che venga indetto un incontro con le associazioni che rappresentano le persone con disabilità ed i loro genitori e familiari al fine di concordare un piano d'azione che abbia come obiettivo unico e primario la qualità del sistema scolastico generale, stabilendo chiaramente il tetto massimo di presenze di alunni con disabilità per classe, autorizzando le ore di sostegno che rispettino le effettive esigenze degli alunni, assicurando la presenza di personale scolastico qualificato e garantendo l'agibilità delle classi.
Incontro che dovrà avvenire prima che le associazioni si mobilitino per far si che venga rispettato il principio costituzionale della rimozione di ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana.

Roberto Speziale
Presidente Nazionale Anffas Onlus

Roma, 21 settembre 2009

Per maggiori informazioni
Roberta Speziale
Responsabile Area Comunicazione e Politiche Sociali
Anffas Onlus
Cell. 348/2572705 – roberta.s@anffas.net

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