Specificare la reale gravità delle disabilità intellettive

Fonte DSM5 - I vari livelli sono definiti sulla base del funzionamento adattivo e non dei punteggi del quoziente intellettivo, perché è il funzionamento adattivo che determina il livello di assistenza richiesto.

  • LIEVE
  • MODERATA
  • GRAVE
  • ESTREMA
LIEVE

Ambito concettuale 

Ambito sociale Ambito pratico

Nei bambini in età scolare e negli adulti, sono presenti difficoltà nell’apprendimento di abilità scolatische quali lettura, scrittura, capacità di calcolo, concetto del tempo e del denaro, che rendono necessaria qualche forma di sostegno. Negli adulti sono compromessi il pensiero astratto, la funzione esecutiva, e la memoria a breve termine. È presente un approccio a problemi e soluzioni in qualche modo concreto rispetto ai coetanei

L’individuo è immaturo nelle interazioni sociali. La comunicazione e il linguaggio sono più concreti o più immaturi rispetto a quanto atteso in base all’età. Vi possono essere difficoltà nel controllare emozioni e comportamento in modi adeguati all’età. È presente una limitata comprensione del rischio; la capacità di giudizio è immatura e la persona è a rischio di essere manipolata dagli altri.

Gli individui possono avere maggiore bisogno di supporto nelle attività della vita quotidiana. Il supporto riguarda il fare acquisti, l’uso di trasporti, gestione della casa, gestione delle finanze. Gli individui hanno generalmente bisogno di supporto nel prendere decisioni che concernono la salute e l’ambito legale.

MODERATA

Ambito concettuale 

Ambito sociale Ambito pratico

Per tutto il periodo dello sviluppo, le abilità concettuali restano marcatamente inferiori a quelle dei coetanei. Nei bambini in età prescolare il linguaggio e le abilità prescolastiche si sviluppano lentamente. Nei bambini in età scolare, i progressi nella lettura, nella scrittura, nel calcolo e nella comprensione dei concetti di tempo e di denaro si verificano lentamente e sono limitati. Negli adulti, lo sviluppo delle abilità scolastiche è tipicamente fermo a un livello elementare. Per portare a termine le attività concettuali nella vita di ogni giorno è richiesta un’assistenza continua su base quotidiana.

L’individuo mostra marcate differenze rispetto ai coetanei nel comportamento sociale e comunicativo durante lo sviluppo. Il linguaggio parlato è tipicamente uno strumento primario per la comunicazione sociale ma risulta essere molto meno complesso rispetto a quello dei coetanei. La capacità di relazione è evidente nei legami stretti con i membri della famiglia e con gli amici, e l’individuo può sviluppare amicizie solide nel corso della vita. Gli individui possono non percepire o non interpretare in modo corretto gli stimoli sociali.

L’individuo può prendersi cura dei propri bisogni personali, compresi il mangiare, il vestirsi, l’evacuazione e l’igiene, allo stesso livello di un adulto, sebbene siano richiesti un ampio periodo di insegnamento e di tempo affinchè l’individuo diventi indipendente nella gestione di tali bisogni e può esserci bisogno di sollecitazioni.
Nell’età adulta può essere raggiunta la partecipazione a tutte le attività domestiche. L’indipendenza lavorativa può essere raggiunta in lavori che richiedono limitate abilità concettuali e comunicative, ma è necessario un notevole sostegno. In una minoranza di individui è presente un comportamento disadattivo che causa problemi sociali.

 

GRAVE

Ambito concettuale 

Ambito sociale Ambito pratico

Il raggiungimento di abilità concettuali è limitato l’individuo in genere comprende poco il linguaggio scritto o i concetti che comportano numeri, quantità, tempo e denaro.

Il linguaggio parlato è limitato per quanto riguarda il vocabolario e la grammatica. L’eloquio e la comunicazione sono incentrati sul “qui e ora”. Il linguaggio è usato per la comunicazione sociale. Gli individui comprendono i discorsi semplici e la comunicazione gestuale. Le relazioni con i membri della famiglia e con altri familiari sono fonte di piacere e aiuto.

L’individuo richiede un sostegno in tutte le attività della vita quotidiana. L’individuo ha bisogno di supervisione in ogni momento. L’individuo non può prendere decisioni responsabili riguardanti il proprio benessere e quello degli altri. Nell’età adulta la partecipazione a compiti domestici, attività ricreazionali e lavoro richiede assistenza e supporto continuativi.

ESTREMA

Ambito concettuale 

Ambito sociale Ambito pratico

Le abilità concettuali in genere si riferiscono al mondo fisico piuttosto che ai processi simbolici. L’individuo può usare gli oggetti in modo finalizzato per la cura personale, il lavoro e lo svago. Possono essere acquisite determinate abilità viso-spaziali, come il confronto e la classificazione basati su caratteristiche fisiche. Concomitanti compromissioni motorie possono impedire l’uso funzionale degli oggetti.

L’individuo ha una comprensione molto limitata della comunicazione simbolica nell’eloquio o nella gestualità. Può comprendere alcuni gesti o istruzioni semplici. L’individuo esprime i propri bisogni principalmente attraverso la comunicazione non verbale, non simbolica. L’individuo gradisce i rapporti familiari, partecipa e risponde alle interazioni sociali attraverso segnali gestuali ed emozionali. Concomitanti compromissioni sensoriali e fisiche possono impedire molte attività sociali.

L’individuo è dipendente dagli altri in ogni aspetto della cura fisica, della salute e della sicurezza, sebbene possa essere in grado di partecipare ad alcune di queste attività. Gli individui senza gravi compromissioni fisiche possono collaborare ad alcune attività domestiche. Le azioni semplici con alcuni oggetti possono rappresentare la base per la partecipazione ad alcune attività professionali in presenza di alti livelli di sostegno. Compromissioni fisiche e sensoriali concomitanti rappresentano ostacoli frequenti alla partecipazione ad attività domestiche, ricreative e professionali.